La squadra reggina è sembrata trasformata e ha dominato i salentini dall'inizio alla fine. Decisivi due incredibili eurogoal di Baclet (nella foto)
Ivo Iaconi esordisce col botto: che sarebbe stata una partita spettacolare l’avevamo previsto poche ore fa, per quanto la scienza calcistica sia ancor più inesatta della già traballante e incerta meteorologia.
Azzeccare la formazione con cui la Reggina si sarebbe effettivamente presentata al via del mare, dopo tre giorni di allenamenti a porte chiuse e un’importante rivoluzione societaria (Iaconi al posto di Novellino in panchina, Rosati al posto di Martino come direttore sportivo) era praticamente impossibile.
La ‘nuova’ Reggina targata Iaconi è scesa in campo al ‘Via del Mare’ di Lecce con un inedito 3-4-3 con Lanzaro, Valdez e Santos sulla linea difensiva, Adejo esterno destro di centrocampo, Morosini e Cascione centrali, Rizzato esterno sinistro e un tridende formato da Pagano, Bonazzoli e Brienza.
In panchina Costa, Buscè e Volpi (che entreranno nel secondo tempo) ma anche Cacia, Capelli, Missiroli e Barillà.
Ed è una Reggina trasformata: corre e combatte come mai, o quasi mai, aveva fatto in questa stagione e trova un meritato vantaggio su un ineccepibile calcio di rigore al venticinquesimo, realizzato dal bomber Bonazzoli che finamente si sblocca e da quel momento diventa autore di un’ottima prestazione.
Ma allo scadere del primo tempo, in mischia su un rocambolesco calcio piazzato, Marilungo riesce a pareggiare i conti e si va negli spogliatoi sull’1-1.
Nella ripresa c’è solo la Reggina in campo: i ragazzi guidati da Iaconi dominano nel possesso palla, nel predominio territoriale e hanno la padronanza totale della partita. Dopo un paio di occasioni pericolose, al 28° riescono a passare con Pagano.
Il Lecce è allo sbando, Brienza sfiora il colpo del k.o. che potrebbe chiudere il match, ma al trentacinquesimo De Canio gioca la carta vincente e manda in campo Baclet, che al 37° inventa uno splendido goal dalla distanza imparabile per Cassano.
Dopo tre minuti Valdez, che era stato il migliore della difesa Reggina soprattutto nel primo tempo, si fa espellere per un fallo ingenuo a centrocampo, e il Lecce ritrova coraggio e prova a centrare la vittoria.
E’ ancora Baclet al 47°, in pieno recupero, a segnare da oltre trenta metri con un tiro fantastico che, come pochi minuti prima, Cassano non può raggiungere.
Negli ultimissimi minuti anche il portiere della Reggina si tuffa nell’area di rigore avversaria alla ricerca di un pareggio che non arriverà: per la Reggina che avrebbe meritato di vincere è una beffa.
Da questa partita c’è comunque da prendere il bicchiere mezzo pieno, perchè adesso i tifosi reggini possono nuovamente contare su una squadra che corre e combatte con grinta e passione.
Da segnalare un ritardo di oltre 20 minuti dovuto allo spegnimento dei riflettori dello stadio di Lecce dopo poco più di un minuto dal calcio d’inizio: in alcuni tratti la gara sembrava a rischio, ma il problema è stato prontamente risolto.
La classifica di serie B dopo 11 giornate
Ancona 22
Frosinone 21
Lecce 20
Torino 20
Cesena 20
Empoli 18
Padova 18
Sassuolo 17
Brescia 16
Modena 16
Vicenza 16
Cittadella 15
Grosseto 14
Ascoli 14
Triestina 13
Gallipoli 12
Albinoleffe 10
Piacenza 9
Reggina 9
Mantova 8
Crotone 7
Salernitana 5