La Reggina in campo contro la Salernitana fanalino di coda. La vittoria è un imperativo, ma c'è un 'Caso-Volpi'

La Reggina in campo contro la Salernitana fanalino di coda. La vittoria è un imperativo, ma c’è un ‘Caso-Volpi’

La Reggina in campo contro la Salernitana fanalino di coda. La vittoria è un imperativo, ma c’è un ‘Caso-Volpi’

sabato 31 Ottobre 2009 - 11:49

Il procuratore del centrocampista, Tullio Tinti, ieri s'è incontrato con Foti e il nuovo ds Rosati. Poi mister Iaconi non ha convocato il giocatore per la partita odierna. Separazione immediata?

La Reggina scenderà in campo al Granillo alle 15:30 contro la Salernitana dell’ex Ciccio Cozza. Se diamo un occhio alla classifica, si tratta di uno scontro diretto valido per la salvezza, tra la Reggina quart’ultima con 9 punti e la Salernitana fanalino di coda con 5.

La Salernitana dopo otto sconfitte e due pareggi nelle prime giornate, con soli tre goal all’attivo, sabato scorso ha vinto 4-1 sul Crotone con doppietta dello stesso Cozza, realizzando in una sola gara più reti di quante ne aveva messe a segno nelle precedenti dieci partite.

La formazione Campana, che giocherà col lutto al braccio per la morte di , presidente della Società dal 1967 al 1972, dovrà fare a meno del difensore Kyriazis e del centrocampista Soddimo, squalificati, e dovrebbe scendere in campo con un 4-3-1-2 in cui Cozza farà da fantasista dietro Fava e Caputo.

La Reggina di Iaconi invece vedrà confermato lo stesso modulo di Lecce, 3-4-3, ma gli uomini saranno rivoluzionati soprattutto in difesa dove pesano le assenze di Santos e Valdez, entrambi squalificati. Il trio arretrato dovrebbe essere composto da Lanzaro, Capelli e Costa, con Cascione e Adejo in panchina. A centrocampo rientra Carmona, che affiancherà Morosini al centro, con Buscè a destra e Rizzato a sinistra pronto ad alternarsi con Costa sulla fascia. In avanti rientra Cacia per il tridente in cui affiancherà Pagano e Brienza.

Proprio su Brienza conta molto il mister, Ivo Iaconi, che ha riconsegnato la fascia da capitano a Maurizio Lanzaro e che si propone con un modulo veloce e spregiudicato.

-Quando sono arrivato dissi che volevo tirarmi dalle sabbie mobili. Ma questa è una squadra che può competere ai massimi livelli, dentro di me l’ambizione di agganciarmi al treno delle prime c’è, ma adesso il discorso è prematuro. Voglio soprattutto uscire dal tunnel di quattro sconfitte di fila. La partita con la Salernitana è molto più difficile di quella col Lecce, e non dobbiamo farci prendere dalla frenesia di voler battere l’ultim in classifica, ma è altrettanto vero che l’imperativo deve essere quello di portare a casa l’intera posta. Mi aspetto una grande prestazione, il pubblico può e deve aiutarci.

CASO VOLPI – Volpi, che era venuto a Reggio quest’estate per seguire Novellino, non ha gradito l’esonero e potrebbe divorziare subito con la causa Reggina. Non è stato convocato per la partita con la Salernitana dopo che ieri al Sant’Agata s’è visto il suo procuratore, Tullio Tinti, che ha parlato a lungo con Foti e col nuovo ds Gianni Rosati, che comunque ha smentito: -la non convocazione è una scelta tecnica, non vedo perchè si debba parlare già di divorzio-. Ma gli indizi sono chiari e vanno tutti in un’unica direzione…

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007