Eventi culturali, manifestazioni sportive, artistiche, gastronomiche e didattiche sul Mare, sullo Stretto e sul Mediterraneo

Una serie di manifestazioni pensate e volute per meglio far conoscere, amare e rispettare il mare, per promuovere una nuova -cultura del mare- si svolgeranno nei prossimi giorni, da giovedì 30 luglio fino a domenica 2 agosto, a Gallico, un quartiere nella periferia nord della Città.

Oggi che Reggio, Città Metropolitana, aspira a progettare e realizzare una reale conurbazione con la dirimpettaia Messina, ha necessità di riappacificarsi con il suo mare, di rimuovere il senso di ritrosia che ha da sempre ha nutrito.

Il mare ha fatto di Reggio il cuore pulsante della Magna Grecia e poi il crocevia di intensi traffici commerciali ma anche di scambi culturali e artistici affiancando sempre le attività del fiorente porto di Messina con la produttività dell’entroterra Reggino.

L’estrema bellezza paesaggistica dello stretto nasce da un capolavoro geologico che ha unito due differenti mari e ha diviso in due parti la stessa terra…

Aprirci al mare, conoscerlo ed amarlo, significa ritrovare se stessi e, conoscendo noi stessi, apprezzare tutto ciò che ci circonda.

Sono queste le motivazioni dell’organizzazione della ‘Festa del Mare’, un evento promosso dal “Circolo Posidonia” ed organizzato in collaborazione con associazioni culturali e sportive, imprenditori ed operatori commerciali del territorio, sotto il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, del Consiglio Regionale della Calabria, della Regione Calabria, della Provincia di Reggio Calabria e del Comune di Reggio Calabria intende promuovere una nuova “Cultura del Mare”.

La Manifestazione, allestita nello scenario offerto dal lungomare di Gallico, con le sue stradine caratteristiche, coinvolge l’intero territorio costiero della città di Reggio Calabria al fine di avvicinarsi al mare per conoscerlo, amarlo e rispettarlo.

Alla “Festa del Mare”, attraverso tavole rotonde, seminari ed incontri, si parlerà del Mare, dei suoi prodotti e delle sue risorse.

Lo Stretto, nel quale Reggio si affaccia, presenta un paesaggio dalle risorse naturalistiche uniche, che darà l’occasione di discutere durante la “Festa del Mare” sulla salvaguardia e tutela delle sue risorse paesaggistiche e naturali.

Leitmotiv dell’intero evento, è il ruolo giocato dalla valorizzazione del patrimonio marino, al fine di stimolare i visitatori ad un approccio nuovo e diverso con il mare.

In quest’ottica la prima edizione della “Festa del Mare” tende a far scoprire ai visitatori il valore del pesce azzurro grazie alla realizzazione di un’apposita sagra, con la collaborazione anche degli Istruttori e allievi dell’Istituto alberghiero di Villa San Giovanni, ed attraverso la pubblicazione di un volume informativo, in collaborazione con Slow Food presente anche come Slow Fish, sulle qualità organolettiche, le tecniche di pesca ed inedite ricette del pesce azzurro dell’area dello Stretto.

Ricca la sezione espositiva: non poteva mancare oltre il Villaggio degli artigiani, viaggio alla scoperta dell’arte e delle antiche produzioni artigianali rappresentative dell’identità del nostro territorio, anche la sezione dedicata alla Fiera del mare, dove trovare numerosi stand e marchi del settore che esporranno accessori, pesca sportiva, abbigliamento sportivo, arredo mare, accessori per la nautica, abbigliamento mare.

Un percorso, che si dipana tra le stradine del borgo antico ed il lungomare, porterà i visitatori all’interno della “Via del Gusto”, tra piaceri e sapori della buona tavola. E considerato che la scoperta a tavola è sempre bene che sia accompagnata da un buon vino, ecco allora che la “Festa del Mare” permetterà di assaggiare ottimi vini lasciandosi consigliare da esperti sommeliers.

La Festa del Mare è ancora Cultura: grazie alla presenza del Premio Letterario Nazionale “L’uomo, Il Mare” in memoria del dott. Domenico De Caridi; Storia: con la prima edizione del Palio “Re Ruggero d’Altavilla”, disfida remiera tra tradizionali barche a remi di legno; Arte: con la possibilità di osservare tre mostre fotografiche, una collettiva figurativa, un’estemporanea di pittura e persino opere costruite con la sabbia ed ultimo, ma non per ultimo, Sport: con le gare di pesca, canoe e la regata velica.

Quattro giorni densi di appuntamenti. Un ricco allestimento di avvenimenti legati da un unico filo conduttore: il mare. Tutto questo e molto altro vuole essere la “Festa del Mare“, un vasto programma di eventi legati da un unico tema visto da varie prospettive, dalla tradizione ai mestieri, dai saperi allo sport e alla cultura