Nell'apertura dei lavori dell'importante convegno internazionale promosso dal Ministero degli Esteri sotto l’egida dell’Alleanza delle Civiltà delle Nazioni Unite, il Sindaco di Reggio Calabria ha voluto salutare la Città di Messina e il pubblico ha risposto con un lungo e commosso applauso
S’è conclusa la prima giornata di lavori a Reggio Calabria per il -Meeting delle Città del Mediterraneo-, un convegno organizzato dal Comune di Reggio Calabria e dalla Città di Rabat e promosso dal Ministero degli Affari Esteri sotto l’egida dell’Alleanza delle Civiltà delle Nazioni Unite.
In un teatro gremito, è iniziato oggi pomeriggio il primo Meeting delle città del Mediterraneo con un incontro moderato dal giornalista de “Il Giornale” Felice Manti, che in apertura ha letto gli interventi del Presidente della Camera Gianfranco Fini e del Vice Ministro Sviluppo Economico Adolfo Urso: i due esponenti istituzionali avrebbero voluto esser presenti in riva allo Stretto ma sono stati trattenuti a Roma da altri improrogabili impegni ma hanno voluto comunque salutare la -comunità del Mediterraneo- che oggi s’è riunita a Reggio Calabria, spiegando che l’Italia tiene moltissimo allo sviluppo di quest’area geografica che vede il nostro Paese come naturale baricentro geografico, e che il governo si impegnerà da protagonista nelle politiche di sviluppo interculturale ed economico tra le varie sponde del ‘Mare Nostrum’.
Subito dopo l’intervento del sentore Carlo Giovanardi, il Sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Scopelliti, ha fatto gli onori di casa dando il benvenuto ai tanti ospiti e lanciando Reggio come sede fissa del Meeting Mediterraneo, dicendosi -lieto di ospitare a Reggio Calabria la prima edizione dell’incontro delle Città del Mediterraneo- e ha esordito così: -un particolare saluto unito ai sentimenti di solidarietà va alla Città di Messina, per il recente disastro che ha colpito il territorio e la sua popolazione-.
Il pubblico ha risposto alla richiesta del sindaco con un lungo e commosso applauso.
Il Sindaco di Reggio ha parlato di sviluppo e integrazione e ha anticipato l’intervento del Sindaco di Rabat, Fathallah Oualalou, che ha spiegato il ruolo del Marocco come -porta occidentale del Mediterraneo- auspicando nuove politiche di crescita comune tra le realtà Mediterranee.
Subito dopo ha preso la parola l’Alto Rappresentante del Segretario Generale delle NU per l’Alleanza delle Civiltà, Jorge Sampaio, che ha portato i saluti delle Nazioni Unite e ha fatto il quadro della situazione economica e geo/politica dell’area Euro-Mediterranea.
Ha concluso i lavori il Sottosegretario agli Affari Esteri, Stefania Craxi: -questo incontro è un valido strumento di cooperazione ed è significativo che per ospitarlo sia stata scelta una città del meridione d’Italia. E’ fondamentale la strategia della ‘City to city’ che calza perfettamente la cultura Mediterranea che è stata grande ai tempi delle polìs greche, le città appunto e non le nazioni. Questa è una fase di cambiamenti, di un crescente dinamismo economico e democratico e degli scambi Mediterranei: il governo l’ha capito e l’allargamento del G8 a G20 è eloquente rispetto all’attenzione dell’Italia alle politiche del Mediterraneo. L’incontro odierno è un’importante occasione per rilanciare il principio dello sviluppo condiviso e adeguato che passa attraverso la risoluzione di molteplici questioni. Se l’Europa non guarda al nostro Sud, sarà arroccata al Nord e incapace di confrontarsi politicamente ed economicamente con le forti economie emergenti dell’India, della Cina e del Brasile. Spero che questo ‘Meeting’ diventi regolarmente annuale e che questa tappa avvii la costruzione di un Mediterraneo pacifico, prospero e solidale-.
Gli ospiti, alla fine del tavolo tecnico svoltosi nel Foyer del Teatro, hanno visitato la Pinacoteca Civica dopo che già in mattinata avevano avuto modo di conoscere la Città.
Il meeting proseguirà domattina a partire dalle ore 09:00 sempre al Teatro Cilea.