"La voglia è quella di continuare con più energia per tutti i progetti avviati anche perché viviamo un momento storico irripetibile legato al PNNR"
Giuseppe Falcomatà, sospeso temporaneamente dalla carica di sindaco (comunale e metropolitano) in seguito alla condanna in primo grado per abuso d’ufficio (vicenda Miramare) e all’applicazione della legge Severino poco fa, durante una diretta dalla pagina ufficiale social, ha rassicurato i cittadini “l’amministrazione non si ferma, andrà avanti nell’interesse esclusivo della città perché deve essere messo sopra ogni cosa. Il senso di responsabilità dell’intera maggioranza è quello di portare avanti il mandato e che avete riconfermato poco più di un anno fa. La voglia è quella di continuare con più energia a lavorare per tutti i progetti avviati anche perché viviamo un momento storico irripetibile legato al PNNR che vedrà protagoniste soprattutto le città.”
Messaggi di solidarietà
Visibilmente tranquillo, dopo aver raccontato sommariamente le vicende degli ultimi sette anni, ha poi rivolto la sua attenzione ai messaggi di solidarietà da parte dei politici e dei rappresentanti di molti enti che da nord a sud lo stanno raggiungendo non trascurando i tantissimi cittadini che “stanno mandando migliaia di messaggi e mi scuso se non sono riuscito ancora a rispondere. Per quanto mi riguarda – continua – mi conoscete sono nato e cresciuto in una famiglia in cui l’idea di servire l’idea la città è insita. Conoscete la nostra storia animata da una passione viscerale nel servire il nostro territorio nonostante le difficoltà e gli errori che si possono fare. Continuerò a stare per strada, continuerò a stare in mezzo a voi, ma soprattutto vi do la garanzia e la certezza che tornerò presto.”