REGGIO CALABRIA – Il sindaco facente funzioni reitera la sospensione dalle lezioni in presenza fino al 22 del mese, di fatto ingaggiando una dura battaglia coi giudici amministrativi… Non male: solo che era un fake, una falsificazione in piena regola il documento secondo il quale Paolo Brunetti con sua ordinanza ieri avrebbe disposto «di prorogare gli effetti della suddetta ordinanza 2/2022 sino al 22 gennaio 2022 con la sospensione, a tutela della salute pubblica, delle attività didattiche in presenza in tutte le scuole di ogni ordine e grado sia pubbliche e private, con esclusione degli asili nido, ricadenti nel territorio del Comune di Reggio Calabria».
Il documento circolato pazzamente sul Web, ma soprattutto su tanti gruppi WhatsApp di genitori, «relativo ad una nuova ordinanza comunale (classificata come n.3 del 19/01/2022), è falso. – s’è visto costretto a puntualizzare il Comune, in fretta e in furia -. Chi lo ha prodotto – si legge nella notano, questa sì verissima e ufficiale, diramata dal sindaco facente funzioni Brunetti – non solo ha commesso un gesto di una gravità inaudita e irresponsabile in un momento complesso come quello che stiamo vivendo, ma anche un illecito sul quale naturalmente chiederemo che si faccia piena luce alle autorità preposte. Ribadiamo, ancora una volta, che ogni comunicazione riguardante provvedimenti dell’amministrazione comunale, verrà diffusa come sempre nelle forme e attraverso i canali istituzionali ufficiali».
