"Il paventato ‘scippo’ non potrà infatti verificarsi perché gli stessi Regolamenti europei vincolano, per le regioni del Sud, il 40% delle risorse previste"
REGGIO CALABRIA – “L’allarme lanciato sul Pnrr è infondato”, affermano in una dichiarazione congiunta che arriva a stretto giro di posta sul possibile taglio del 50% dei fondi del Pnrr destinati ai comuni calabresi, dell’eurodeputato Denis Nesci e del consigliere regionale Antonio Montuoro, presidente della Commissione per le politiche europee, entrambi di Fratelli d’Italia. “Infatti, – proseguono i due esponenti di Fratelli d’Italia – non solo nessun progetto verrà meno ma l’azione messa in campo dal Governo Meloni e dal ministro Raffaele Fitto assicurerà la realizzazione degli interventi previsti, anche se con altre fonti di finanziamento come le risorse europee della coesione e il Fondo Sviluppo e coesione, grazie anche all’introduzione di quelli elementi di flessibilità introdotti nei Regolamenti europei, e che sono stati il risultato dell’iniziativa di Giorgia Meloni a partire dal Consiglio europeo straordinario di febbraio.
Dunque, molti di questi interventi rischierebbero di non essere realizzati in quanto da un lato rischiano di non rispettare la scadenza del giugno 2026, dall’altro, per diversi aspetti, rischiano di non rispettare le condizionalità previste dall’Ue.
Il tanto paventato ‘scippo’ delle risorse non potrà infatti verificarsi perché gli stessi Regolamenti europei vincolano, per le regioni del Sud, l’assegnazione del 40% delle risorse previste, e perché in questi mesi sono stati adottati provvedimenti concreti dal Governo a favore del Mezzogiorno e della sua crescita. E sappiamo che è in corso un confronto continuo tra Governo, Regioni ed enti locali per mettere in campo una progettualità ed un utilizzo delle risorse in grado di ridurre i divari ed accrescere la competitività.
Lavoro che ha come priorità anche quella dì assicurare una spesa di qualità ed evitare che, come troppo spesso é successo in passato, agli annunci non corrispondano gli interventi, non utilizzando o utilizzando male milioni di risorse europee e nazionali. Risorse che, vogliamo rassicurare tutti ancora una volta, spettano ai territori del Mezzogiorno e saranno destinate alle regioni del Sud, e quindi anche alla Calabria”. “Resta costante – concludono Nesci e Montuoro – il confronto con il ministro Fitto sullo stato d’avanzamento della spesa relativa ai fondi del Pnrr”.