Il parcheggio del Ospedali Riuniti da due anni è sprovvisto da servizio di vigilanza da sistema di videosorveglianza ed è privo di illuminazione

9 furti di auto, oltre a numerosi atti vandalici. E’ il bilancio di quanto accaduto nel parcheggio degli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria dall’inizio dell’anno fino ad oggi. Le vittime, quasi sempre sono gli infermieri del nosocomio. L’ultimo episodio in ordine di tempo, si è verificato nella scorsa settimana, dove anche in questo caso l’auto rubata è stata quella di un operatore sanitario.

Il parcheggio in questione da due anni è sprovvisto di servizio di vigilanza, che forse dovrebbe esser ripristinato nel prossimo mese di settembre, oltre ad esser privo di illuminazione e di servizio di videosorveglianza. Insomma, una sorta di zona franca è divenuta l’area parcheggio degli  Ospedali Riuniti, proprio a causa della mancanza dei sistemi di controllo e di vigilanza, dove i vandali agiscono in modo indisturbato.

Oltre ai furti, numerose sono le auto una volta forzate vengono vandalizzate. Inoltre, specie di sera si corre il rischio di essere aggrediti o scippati, visto  e considerato che stiamo parlando di una zona priva di qualsiasi sistema di videosorveglianza. Una situazione che preoccupa e non poco i numerosi operatori sanitari che quotidianamente devono recarsi sul posto di lavoro, un rischio dal quale non esenti (purtroppo) neanche chi deve recarsi presso il nosocomio per motivi di salute. Una zona, un’area che meriterebbe ben altre attenzioni, specie considerato il fatto che quanti lavorano in questo luogo e specie in questo periodo, occupandosi della salute dei cittadini, dovrebbero poter operare in totale sicurezza.