Dalle ore 8 alle ore 20, quindi, negli spazi adiacenti la sala Versace, chiunque potrà portare farmaci, vestiti o beni di prima necessità
REGGIO CALABRIA – Il Comune di Reggio Calabria ha allestito, presso il Cedir, un centro per la raccolta di beni da inviare alle popolazioni afflitte dalla guerra in Ucraina. «L’idea – ha spiegato l’assessore Rocco
Albanese – è nata su sollecitazione della Chiesa ortodossa di Sbarre ed è rivolta a tutte le associazioni impegnate in questo straordinario moto di solidarietà. Dalle ore 8 alle ore 20, quindi, negli spazi adiacenti la sala “Versace”, chiunque potrà portare farmaci, vestiti o beni di prima necessità che sarà premura dei volontari della Comunità Ucraina spedire a quanti, in queste ore, stanno patendo la drammaticità di un conflitto esploso alle porte dell’Europa».
Il valore della solidarietà
«Voglio esprimere un sentito ringraziamento – ha concluso l’assessore Albanese – alle persone
che si stanno spendendo per questa nobile causa, al sindaco facente funzioni, Paolo Brunetti,
che ha informato il consiglio comunale su questa encomiabile iniziativa e, soprattutto, al grande
cuore dei reggini che, negli ultimi giorni, si stanno prodigando al massimo per riempire di affitto
e sostegno donne, anziani e bambini in fuga dalla guerra».