Al Monastero della Visitazione di Ortì, lo stesso arcivescovo Morrone presiederà la celebrazione promossa dall'Ucsi, presente il numero 2 nazionale Regolo
REGGIO CALABRIA – Torna alle 10 del 22 gennaio prossimo, al Monastero della Visitazione di Ortì – frazione collinare di Reggio Calabria – la “classica” Santa Messa per i giornalisti promossa dall’Ucsi, l’Unione cattolica stampa italiana.
Il rito sarà presieduto dallo stesso arcivescovo della Diocesi Reggio Calabria-Bova, monsignor Fortunato Morrone, da pochi giorni anche presidente della Conferenza episcopale calabra, anche nella qualità di delegato della Cec per le Comunicazioni sociali.
Lo rendono noto il presidente calabrese dell’Ucsi (e parroco della “Cattolica dei Greci”, a Reggio città) don Valerio Chiovaro e l’assistente regionale dell’Ucsi don Filippo Curatola, “anima” di lungo corso della stampa cattolica reggina e calabrese.
Alla celebrazione del 22, peraltro, sarà presente pure il vicepresidente nazionale dell’Unione cattolica stampa italiana Luciano Regolo, già alla direzione d’importanti periodici, familiari e quotidiani e in atto condirettore di Famiglia cristiana e di Maria con te.
S’inizierà per le 10,15 con l’intervento di Regolo. Alle 10,30 meditazione di una claustrale sul tema Silenzio, comunicazione, mistica. Alle 11,15 avrà luogo invece la Santa Messa.
Uno «“sguardo privilegiato”, da “compagni di viaggio” della storia e “operai intelligenti” della comunicazione» che permetterà ai cronisti, scrivono don Chiovaro e don Curatola, di «collaborare ad un disegno di salvezza che ha bisogno della matita e dei colori del nostro impegno», a dispetto d’«ogni isolamento» e delle sfide offerte dalla quotidianità di noi tutti. Una «fatica» che si chiede ai giornalisti di vivere «con uno sguardo speciale ai giovani, secondo le indicazioni del Patto educativo globale voluto da Papa Francesco».