Il sindaco Giuseppe Falcomatà: «Un riconoscimento dedicato al filosofo della “Città del Sole” per chi sa trasformare le utopie in sogni da realizzare»
Il Consiglio Metropolitano, riunitosi ieri pomeriggio a Palazzo Alvaro, ha approvato la salvaguardia degli equilibri di bilancio per le annualità 2021/2023. Il punto è stato illustrato dal consigliere delegato alle Finanze, Giuseppe Ranuccio, che sottolineato come, per la prima volta, «l’Ente si trova ad approvare un atto contabile così importante nei termini di
legge e senza sfruttare alcuna deroga concessa, eventualmente, dal Governo».
Condizioni di lavoro migliori
«Questa manovra – ha aggiunto – interviene in una fase storica delicatissima. Oggi siamo nelle condizioni di migliorare le dotazioni strumentali per uffici e servizi dell’Ente con investimenti per 155 mila euro e di destinare altri 250 mila euro. Possiamo, quindi, far ripartire l’economia
metropolitana nei sui gangli vitali; dal turismo, alla cultura, all’arte, fino alla promozione delle attività degli enti locali e delle associazioni impegnate negli ambiti sociali e sportivi. Riteniamo – ha concluso Ranuccio – sia un aiuto importante in tanti settori che hanno particolarmente risentito della crisi imposta dal Covid».
Il premio
Successivamente, approvata, anche, l’istituzione del Premio “Tommaso Campanella”, un progetto che punta a valorizzare le eccellenze della Città Metropolitana. L’ordine del giorno illustrato in aula dallo stesso sindaco Giuseppe Falcomatà, che ha parlato di un «riconoscimento a tutte quelle personalità che hanno operato o operano nel nostro territorio
distinguendosi nel loro ambito lavorativo, sportivo, culturale artistico, nell’aiuto verso il prossimo per la crescita sociale ed economica del comprensorio».
Il concetto
«L’idea – ha aggiunto – è di intitolarlo a Tommaso Campanella perché tutte le battaglie del nostro territorio sono, principalmente, battaglie culturali. L’ambizione è di guardare oltre le criticità del momento, gli angusti spazi, alle difficoltà ed ai problemi che attanagliano il quotidiano dedicando alla memoria e agli ideali di Campanella un premio che fa dell’utopia
non qualcosa di irrealizzabile, ma un sogno che, attraverso la programmazione e seguendo l’esempio di chi ha meritato questo riconoscimento, si possa raggiungere ogni risultato».
La commissione e le regole
Con l’istituzione del “Premio Campanella” approvato anche il relativo regolamento che disciplina i canoni ed i criteri per la sua concessione. La commissione sarà composta da 5 membri, tre interni, che verificheranno le candidature poste all’attenzione della commissione stessa. Il sindaco Falcomatà, ha voluto ringraziare la funzionaria, dottoressa Antonella Chiarolla, che «ha seguito la preparazione e stesura del regolamento lavorando, in ogni fase, a stretto contatto con il consigliere delegato alla Cultura, Filippo Quartuccio».