Il Presidente del Consiglio comunales'interroga: le famiglie dovrebbero assistere a una crisi devastante senza che l'esecutivo Draghi muova un dito?
REGGIO CALABRIA – «Il dramma della guerra che certamente porterà con sé effetti devastanti, non può diventare un alibi per un Governo incapace di prevedere, contenere e risolvere la crisi economica che all’alba del 2022 ha iniziato a contaminare il sistema Paese». Così il presidente del Consiglio comunale ed esponente del Partito democratico di Reggio Calabria Enzo Marra.
«Nessuna strategia anticrisi da parte dell’esecutivo Draghi»
«Un aumento dei prezzi dei beni di consumo primari, e non solo, che da gennaio ad oggi non sembra dar tregua a famiglie ed imprese, costrette ad assistere ad una crisi economica senza che l’esecutivo nazionale produca un briciolo di strategia per arginare l’impatto devastante proprio sull’economia reale – evidenzia Marra -. Mario Draghi, è un personaggio illustre del panorama istituzionale internazionale. Ma adesso ha il dovere di dimostrare ai cittadini italiani che lui è la scelta giusta per guidare il Paese in uno dei momenti più difficili della sua storia».
L’appello alla maggioranza di governo
Ecco dunque i temi in cima all’agenda, quella vera!, quella di chi deve mettere il pane in tavola – con le difficoltà del caso – ogni giorno: «Rincaro prezzi, crisi energetica e contrazione economica sono delle emergenze con le quali il suo Governo deve fare i conti; senza tralasciare ovviamente le due grandi ferite che stanno lacerando il mondo intero: pandemia Covid e guerra in Ucraina. Ma le famiglie chiedono pragmatismo e capacità risolutiva dei problemi che incidono sulla quotidianità delle loro vite. E non si possono biasimare tutti coloro i quali reclamano un grande sforzo dello Stato per evitare che gli esagerati importi delle bollette del gas e della luce, il costo del carburante e soprattutto dei beni primari, facciano scivolare nel baratro le migliaia di persone già provate dalla crisi pandemica.
Un appello, il mio, rivolto a tutte le forze politiche che sostengono il Governo, compreso il Pd, partito che mi onoro di rappresentare da amministratore, affinché l’assoluta priorità dell’agenda politica riguardi interventi concreti e robusti a favore di famiglie e imprese».