L’assessore Albanese: «Sistema ormai obsoleto e inadeguato. In campo programmi per garantire sicurezza, efficienza e risparmio energetico in tutta la città».
La giunta comunale, riunitasi ieri a Palazzo San Giorgio, ha approvato il progetto definitivo ed esecutivo per la sostituzione dei corpi illuminanti della Via Marina bassa e la contestuale riattivazione degli impianti. Il
finanziamento, pari a 250 mila euro, è da attingere dai fondi “Pon Metro 2014-2020” licenziati dalla Commissione Europea e dedicati allo sviluppo urbano sostenibile attraverso il miglioramento della qualità
dei servizi nelle Città Metropolitane del Paese.
Puntare al risparmio
A margine della seduta dell’esecutivo, l’assessore alle Manutenzioni, Rocco Albanese, ha sottolineato «l’importanza di un intervento che si inserisce nel piano più complessivo relativo alla riqualificazione del sistema di illuminazione pubblica e che rientra nel Programma triennale dei lavori pubblici 2021-2023 promosso dal consiglio comunale. Da tempo – ha spiegato il delegato nella giunta Falcomatà – siamo a lavoro per ammodernare un impianto ormai obsoleto e costoso. Provando a coniugare efficienza e modernità, dunque, garantiremo risparmi energetici notevoli per l’Ente e, soprattutto, una capillarità d’azioni capaci di assicurare luminosità e sicurezza ad ampie porzioni del territorio cittadino».
Ancora un tassello
«Nello specifico – ha aggiunto – l’intervento sulla via Marina bassa assume criteri di priorità considerata la fatiscenza in cui versa l’insieme dei corpi luminosi presenti lungo la passeggiata a mare. Il progetto in questione, che ha visto impegnati il dirigente Demetrio Beatino, il Rup Alessandro Idone ed i tecnici Paolo Giustra e Claudio Brandi, ai quali va il mio personale ringraziamento per l’ottimo lavoro svolto, è sviluppato su un livello di definizione tale che ogni elemento è identificabile in forma, tipologia, qualità, dimensione e prezzo ed è corredato da un apposito programma di manutenzione dell’opera e delle parti». Una “nuova luce”, insomma, per il chilometro più bello d’Italia che, a parere dell’assessore Albanese, «rappresenta un altro importante tassello che va a comporre il mastodontico puzzle dei corpi luminosi cittadini».
Rinnovo totale
«Sul tema – ha concluso Albanese – l’impegno dell’amministrazione comunale è massimo e molte parti della città stanno già godendo dei benefici di un programma complesso che punta a rinnovare l’intero sistema di pubblica illuminazione. Ciò che abbiamo a cuore, infatti, è dotare Reggio di una copertura luminosa efficiente ed in grado di razionalizzare al massimo le spese di gestione grazie all’istallazione di tecnologie innovative e capaci di assicurare le migliori prestazioni illuminotecniche e di risparmio energetico».