All'iniziativa, hanno preso parte anche il Direttore Generale di Palazzo Alvaro Umberto Nucara e il Dirigente Pietro Foti
REGGIO CALABRIA – Il sindaco metropolitano facente funzioni, Carmelo Versace, ha preso parte al confronto promosso dai Giovani industriali sul Pnrr-Next Generation Eu, organizzato a margine del consiglio direttivo dell’associazione d’imprenditori reggini.
Nella sala “Trisolini”, accanto ai vertici di Confindustria giovani, Salvatore Presentino e Umberto Barreca, l’inquilino di Palazzo Alvaro ha partecipato al dibattito insieme al Direttore generale della Città Metropolitana Umberto Nucara ed al dirigente Pietro Foti. Versace ha parlato di «un’iniziativa lodevole che si inserisce perfettamente nel percorso di dialogo e concertazione, avviato dall’amministrazione Falcomatà, su aspetti di interesse generale particolarmente delicati e complessi».
«È un momento di incredibili opportunità – ha sostenuto – ed anche il contributo offerto dai giovani industriali va ad arricchire il grande lavoro che le nostre strutture stanno portando avanti per cambiare il volto dell’intero comprensorio». «In un contesto simile – ha spiegato il sindaco facente funzioni – l’mpegno che, come classe dirigente, ci siamo assunti è proprio quello di offrire ad ognuno la possibilità di diventare protagonista di questo cambiamento.
L’esempio più concreto, infatti, è rappresentato dal finanziamento da 118 milioni, a valere sui fondi Pnrr, che il Governo ci ha riconosciuto promuovendo la validità dei 28 progetti presentati in sinergia con ognuno dei 97 Comuni della Città Metropolitana». «La strada giusta – ha concluso Versace – è, dunque, quella di rappresentare le esigenze di tutti nella convinzione che nessuno dovrà mai rimanere indietro. Il comprensorio, oggi, può contare su un Palazzo aperto, trasparente, proiettato verso l’esterno e che punta sulle migliori eccellenze per raccogliere le sfide che si presenteranno in futuro, a partire dal prossimo bando che ci consentirà di attuare un piano di riforestazione in grado di mettere in sicurezza paesaggi che vivono situazioni particolarmente difficili».