Un detenuto di origini campane del circuito alta sicurezza si è scaraventato contro un poliziotto colpendolo ripetutamente con calci e pugni
REGGIO CALABRIA – “Ancora un’aggressione al personale di polizia penitenziaria di Reggio Calabria” si legge nella nota a firma del segretario regionale, del vicesegretario e del segretario locale Sinappe, Fabio Viglianti, Daniela Iiriti e Angela Ricca.
“Un poliziotto in servizio al carcere di San Pietro, è stato violentemente aggredito da un detenuto di origini campane del circuito alta sicurezza si è scaraventato contro un poliziotto colpendolo ripetutamente con calci e pugni, procurandogli una grave ferita alla testa con perdita di sangue. Ci riferiscono i colleghi – prosegue la nota – che l’agente, vistosamente insanguinato, è stato portato d’urgenza in ospedale, dove ha ricevuto sette punti di sutura alla fronte. ”Da quanto ci è stato detto, la direzione del carcere avrebbe chiesto da tempo l’allontanamento del detenuto, in quanto si è reso più volte protagonista di minacce al personale”. “Chiediamo – concludono Fabio Viglianti, Daniela Iiriti e Angela Ricca – l’applicazione delle misure di rigore previste dall’articolo 14 bis dell’ordinamento penitenziario, oltre al trasferimento in altra struttura”.