Marcianò: "mi auguro che alla mia voce ne seguano tante altre e si formi un coro unanime e riconoscente verso chi vorrà ascoltarci"
REGGIO CALABRIA – “Ho appreso della discussione che riguarda la paventata chiusura del Seminario Arcivescovile Pio XI della nostra Città, che comporterebbe lo spostamento di tutti i seminaristi presso la sede di Catanzaro. La notizia ha suscitato in me particolare smarrimento e amarezza”. La denuncia arriva da Angela Marcianò, consigliere comunale a Palazzo San Giorgio e presidente del Movimento Impegno e Identità. La Marcianò ricorda che si tratta di un’Istituzione religiosa essenziale per la Chiesa cattolica reggina, che si dedica alla formazione spirituale,umana e apostolica dei futuri sacerdoti.
È’ un luogo che rappresenta anche fisicamente la Fede per tantissimi reggini credenti, che in questi anni hanno visto e riconosciuto nelle comunità ecclesiali e nei giovani sacerdoti delle gocce vive di speranza per una società migliore, più umana e più consapevole.
“Credo – conclude sempre Angela Marcianò – sia doveroso non porre fine all’ultratrentennale percorso di questa realtà virtuosa. Sarebbe un segnale negativo, di ennesima sfiducia verso il nostro territorio.
Mi auguro che alla mia voce ne seguano tante altre e si formi un coro unanime e riconoscente verso chi vorrà ascoltarci”.