I dettagli del nuovo strumento creato per la città è già operativo da qualche giorno, disponibile sul portale del Comunewww.reggiocal.it
Presentati questa mattina a Palazzo San Giorgio i contenuti del bando “Reggio Resiliente”. Un nuovo strumento messo a disposizione dal Comune di Reggio Calabria, realizzato grazie ad un finanziamento del Pon Metro asse inclusione. Consentirà di indirizzare risorse per quasi 4,5 milioni di euro alle realtà del terzo settore reggino. Un sostegno concreto ad enti, cooperative e associazioni che operano nel campo del sociale, dello sport, della cultura, premiando con un supporto economico progetti virtuosi di inclusione e di socialità, a partire dalle aree più disagiate del territorio comunale.
Un sostegno concreto
Presenti all’iniziativa il sindaco Giuseppe Falcomatà, l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune Demetrio Delfino; l’Assessora allo Sport Giuggi Palmenta, il Dirigente del Settore Welfare Francesco Barreca; il gruppo di assistenza tecnica del Pon Metro e al team di Hermes che ha curato la piattaforma di gestione per la partecipazione al bando. “Un sostegno importante – ha spiegato l’Assessore Delfino – concreto che si inserisce in un ambito, quello del sociale, dello sport, della cultura e dell’inclusione, per progetti che potranno essere realizzati fino all’ottobre dell’anno prossimo.”
Le associazioni protagoniste
“Risorse certamente cospicue – ha poi commentato il sindaco Giuseppe Falcomatà – che possono rappresentare un giusto sostegno per chi da anni opera nell’ambito del sociale nella nostra città. E porta avanti con tanta passione progetti di solidarietà, di inclusione e di cooperazione sul territorio. Quasi 4,5 milioni di finanziamento per programmi di sviluppo diretti ai soggetti fragili, a disposizione delle realtà più virtuose che si spendono quotidianamente, in maniera responsabile, per il sostegno alle persone fragili, in particolare nelle aree degradate“.
Il valore dello sport
Soddisfazione espressa infine anche dall’Assessora allo Sport Giuggi Palmenta. “Fondamentale – ha dichiarato Palmenta – che tra gli ambiti interessati dal bando ci sia quello dello sport. Costituisce un importante veicolo di inclusione sociale soprattutto tra i giovani ed i bambini, che sono quelli che hanno sofferto di più nell’ultimo anno e mezzo proprio a causa degli effetti della pandemia”.