L'' ex direttrice del carcere di Reggio Calabria, fu arrestata nell'agosto del 2020, con l’accusa di concorso esterno in associazione mafioso
REGGIO CALABRIA- L’ ex direttrice del carcere di Reggio Calabria Maria Carmela Longo, è stata rinviata a giudizio. E’ quanto ha deciso il gup Karin Catalano, al termine delle udienze preliminari, accogliendo la richiesta formulata dai sostituti procuratori della Dda reggina Stefano Musolino e Sabrina Fornaro. Il processo inizierà il 17 marzo davanti al Tribunale di Reggio Calabria dove compariranno anche gli altri due imputati, il medico dell’Asp Antonio Pollio e la detenuta Caterina Napolitano.
L’ ex direttrice del carcere di Reggio Calabria, Maria Carmela Longo, fu arrestata nell’agosto del 2020, con l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa. Il gip dispose nei suoi confronti gli arresti domiciliari.
L’inchiesta, portò alla luce, come fu definito dai pm “una sistematica violazione delle norme dell’ordinamento penitenziario e delle circolari del Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria”. La Longo, secondo gli inquirenti, come riportato nei verbali, “concorreva al mantenimento ed al rafforzamento delle associazioni a delinquere di tipo ‘ndranghetistico”.
