"Il confronto con i consiglieri commissari è stato proficuo e di dialogo, per un documento che è e deve essere di tutto il Consiglio Comunale"
REGGIO CALABRIA – “Sono 79 le lavoratrici e i lavoratori del nostro territorio che rischiano il posto di lavoro per la chiusura, programmata entro il primo trimestre del 2023, dello Stabilimento Caseario “Alival”. L’impatto sociale di una tale chiusura avrebbe ricadute enormi e irreparabili per il nostro territorio, anche in considerazione del fatto che 79 posti di lavoro rappresentano, in rapporto al tasso di occupazione tra i più bassi d’Italia e, quindi, alle bassissime possibilità di reinserimento lavorativo, un patrimonio che la città di Reggio non può perdere e di cui tutte le Istituzioni devono tenere conto.
La Strada con il suo consigliere Saverio Pazzano ha posto la situazione all’attenzione della settima commissione consiliare, con una proposta di mozione per dare al Sindaco e al Comune tutto il sostegno istituzionale possibile – in rappresentanza della cittadinanza tutta- a formalizzare in ogni sede deputata la necessità che Alival non chiuda e che non un posto di lavoro sia perduto.
Il confronto con i consiglieri commissari è stato proficuo e di dialogo, per un documento che è e deve essere di tutto il Consiglio Comunale. Un documento che dia al Sindaco Brunetti, che si è già impegnato per questa vertenza complessa, tutto il sostegno della città rappresentata dai consiglieri. Nel nostro territorio la crisi lavorativa riveste caratteristiche peculiari, in rapporto al complesso delle attività produttive e delle infrastrutture e del tessuto sociale, per il riconoscimento della dignità della persona, per i necessari presidi di legalità che dovrebbero essere garantiti anche da politiche attive nel lavoro.
Una battaglia di riconoscimento dei diritti che deve vedere tutte e tutti uniti, al di là delle sigle e delle appartenenze. L’appartenenza alla Costituzione e al diritto al lavoro come faro comune. Grazie alla sensibilità del presidente della settima commissione Antonino Malara e del Presidente del Consiglio Enzo Marra, che hanno immediatamente recepito la richiesta di Saverio Pazzano, la questione sarà affrontata nel prossimo Consiglio Comunale”.