L'iniziativa in piazza Orange, forte del supporto di vari partner, s'inserisce nell'afflato solidale che sta vedendo attivissima la comunità reggina
REGGIO CALABRIA – In queste settimane, tra le città italiane più attive nell’ “ondata” solidale verso l’Ucraina si registra senz’altro Reggio Calabria, dove alta è l’attenzione verso gli sfollati che abbandonano i territori di guerra dell’Est.
Un’attenzione che passa anche dagli incontri che nascono per sensibilizzare la cittadinanza tutta su cosa sta accadendo non molto lontano da noi.
È con questo spirito che è nata la manifestazione per le donne ucraine in Piazza Orange, a Reggio Calabria, organizzata da #iosonodonna, nella persona di Fortunata Raffa, ideatrice dell’evento insieme a Felice Campolo, amministratore della Fabi (Federazione autonoma bancari italiani) che ha contribuito economicamente alla realizzazione dell’evento.
A fornire supporto logistico ed organizzativo è stato anche Federico Milia, capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale («Una bellissima azione di solidarietà concreta. Ben vengano manifestazioni simboliche del genere», ha affermato fra l’altro Milia, elogiando l’attività di questi giorni degli ucraini di stanza a Reggio Calabria e dei reggini).
Partner dell’evento il ristorante “Anima – emozioni culinarie” che ha dato il suo contributo tecnico e- pratico alla manifestazione. La pittrice reggina Tina Sgrò ha invece partecipato con la sua professionalità artistica, dipingendo in piazza durante l’incontro.
Vera protagonista della manifestazione in favore della comunità ucraina è stata la testimonianza di Irina, organizzatrice della raccolta di materiale di prima necessità presso la chiesa ortodossa di Reggio Calabria: i suoi racconti di cosa avviene oltre confine hanno raggelato gli animi dei calabresi, ma al contempo hanno riacceso i loro cuori, sensibilizzandoli ulteriormente.