Reggio Calabria. Brogli elettorali, coinvolti scrutatori e segretari
Come aveva fatto intendere il procuratore della DDA di Reggio Calabria, Giovanni Bombardieri, nel corso della conferenza stampa, in merito ai brogli elettorali che si sarebbero registrati alle ultime elezioni amministrative nella città dello Stretto e che vede al centro di una inchiesta giudiziaria il consigliere comunale Antonino Castorina arrestato lo scorso mese di dicembre, altre persone sono state iscritte nel registro degli indagati. 29 in tutto tra scrutatori e segretari. Secondo gli inquirenti, in virtù del ruolo che ricoprivano in concorso morale con il maggiore indagato dell’intera inchiesta, Antonio Castorina, avrebbero alterato i registri delle liste elettorali, facendo risultare elettori che avevano votato per conoscenza personale, quando non si sarebbero mai recati alle urne gli scorsi 20 e 21 settembre, manipolando alcune schede elettorali.
I 29 indagati, sezione per sezione sono:
Sezione 38:
- Giovanni Pasquale Suraci;
- Daniele Suraci;
- Orazio Claudio Merlin;
- Maria Elisabetta Vittoriano;
Sezione 62:
- Stefania Romeo;
- Davide Antonio Romeo;
- Mariana Iacob;
Sezione 65:
- Rocco Casile;
- Stefano Barillà;
- Caterina Anna Iiriti;
- Anna Elisabetta Gallo;
Sezione 67:
- Anna Teresa Adamczyk;
- Paolo Carlo Tripodi;
- Elisa Zaffino;
- Vincenza Tramontana;
Sezione 73:
- Danilo Oppedisano;
- Giuseppa Ripepi;
- Chiara Cogliandro;
- Margherita Castiglione;
Sezione 74:
- Andrea Barbaro;
- Domenico Tropeano;
- Francesco Suraci;
- Fabiana Giustra;
- Adriana Musolino;
Sezione 76:
- Angelo Pugliese;
- Maria Rosaria Corito;
- Fortunata Corito;
- Emanuele Lombardo;
- Antonia Penna;