Dalla valle dell'Halaesa l'appello dei presidenti dei Consigli comunali a Musumeci. "Il neo eletto presidente della regione pensi ai giovani, stop al flusso migratorio che svuota i centri storici".
Si sono concluse ormai da qualche giorno le elezioni regionali che hanno visto trionfare Nello Musumeci. Tra polemiche e dibattiti sono molte le aspettative che dovrà soddisfare il neo eletto presidente, che già in campagna elettorale ha dichiarato più volte di voler risanare la Sicilia. Proprio su quest'ultimo punto giunge un appello dai presidenti dei consigli comunali dei comuni di Pettineo, Castel di Lucio, Santo Stefano di Camastra, Mistretta, Tusa, Motta D'Affermo e Reitano.
"Su 108 comuni soltanto in 8 superano i diecimila abitanti e numerosi sono quelli che contano una popolazione inferiore ai 5000 residenti -hanno dichiarato i presidenti della valle dell'Halaesa- C'è inoltre un dato che certamente non è da sottovalutare, ovvero il fenomeno migratorio. I recenti studi sono stati aggiornati alla data del 1 Gennaio 2017 ed evidenziano come tanti giovani abbiano abbandonato la propria terra per motivi di lavoro, lasciando posto ad una popolazione più anziana".
Una situazione, hanno aggiunto i presidenti dei sette comuni siciliani, che si ripercuote negativamente sui piccoli centri che risultano sempre più abbandonati. L'invito, quindi, è che si possa favorire lo sviluppo economico investendo sui giovani, così da contrastare l'abbandono dei propri luoghi d'origine.
"Chiediamo -hanno concluso i presidenti dei consigli comunali- che si dia attuazione alla legge n. 158 del 6 ottobre 2017 avente come oggetto proprio il sostegno e la valorizzazione dei piccoli comuni. Siamo consapevoli del periodo di forte difficoltà attraversato dalle famiglie siciliane e, proprio per questo, facciamo appello al buon senso del nuovo governatore della regione Sicilia affinché ponga in essere dei provvedimenti volti ad impedire che i giovani siciliani siano costretti ad abbandonare la propria terra".
Lo scorso 3 ottobre, in occasione della propria visita nel comune di Rometta, l'ormai presidente Musumeci aveva dichiarato dinanzi ad un folto pubblico di essersi candidato proprio per i giovani. Tra le principali promesse elettorali, infatti, svettava una particolare attenzione al tema. Nel corso dello stesso incontro, inoltre, anche il vice sindaco romettese Giuseppe Laface aveva invitato Musumeci a non trascurare il problema.
Una promessa più volte ribadita e adesso reclamata dalla provincia messinese. Gli impegni saranno quindi mantenuti? Solo il tempo potrà rispondere a questa domanda.
Salvatore Di Trapani