Tra i "cicloni" che hanno spazzato via gli avversari, Arruzzolo (il più votato nel Reggino) e Mattiani per Forza Italia, Irto per il Partito democratico
REGGIO CALABRIA – Molte novità e poche conferme nel nuovo Consiglio regionale della Calabria uscito dalle elezioni regionali di domenica e lunedì scorsi. Sei le donne, compresa la candidata presidente del centrosinistra Amalia Bruni, entrata come migliore sconfitta.
Come già visto, alla coalizione di centrodestra vanno ben 20 seggi su 30 (più uno, quello del Governatore Roberto Occhiuto); tra le forze di minoranza, 7 al centrosinistra (che diventano 8 con quello di Amalia Bruni), gli ultimi 2 ai “civici” di Luigi de Magistris.
I “cicloni” Arruzzolo e Mattiani per Forza Italia
Tra i 7 consiglieri di Fi (ne guadagna 2 rispetto al 2020) trovano conferma l’assessore uscente all’Agricoltura Gianluca Gallo e il presidente del Consiglio regionale Giovanni Arruzzolo. Nuovi gli altri: Katya Gentile (già vicesindaco di Cosenza e figlia di un assessore regionale di lungo corso come Pino Gentile), l’ex prima cittadina di Corigliano Pasqualina Straface, il sorprendente macinavoti Michele Comito, Valeria Fedele, un giovane “bulldozer” dei suffragi comeGiuseppe Mattiani.
Novità anche tra Fdi (che conferma i 4 seggi del 2020) dove al fianco dei confermati Fausto Orsomarso, assessore uscente al Lavoro, e Giuseppe Neri, ci sono Luciana De Francesco e Antonio Montuoro.
Le new entry di Lega e Fdi
Anche la Lega conferma i 4 seggi portando due volti nuovi, Simona Loizzo (medico, vedova di Lucio Marrocco, responsabile della vaccinazione anti Covid-19 sul personale ospedaliero a Cosenza, suicidatosi nel gennaio scorso) e uno storico leader dei dirigenti scolastici come Giuseppe Gelardi e due uscenti, Filippo Mancuso e Pietro Raso.
Quelli del gran debutto
Alla prima esperienza in Regione anche i due esponenti di Coraggio Italia, Francesco De Nisi (ex presidente della Provincia di Vibo Valentia) e Salvatore Cirillo.
A Palazzo Campanella siederanno per Forza Azzurri Giacomo Crinò e Pierluigi Caputo.
Una conferma per l’Udc con Pino Graziano.
Pd: Irto-boom, Muraca-ko
Nel centrosinistra, oltre ad Amalia Bruni, entrano a Palazzo Campanella 5 dem (lo stesso numero del 2020).
Oltre al vicepresidente uscente dell’Assemblea Nicola Irto, collezionista di preferenze (sopra quota-10mila) ed al capogruppo dèm uscente Mimmo Bevacqua, sono entrati 3 volti nuovi: Franco Iacucci (presidente della provincia di Cosenza), Ernesto Alecci (sindaco di Soverato) e Raffaele Mammoliti.
Muraca “al tappeto”
Niente da fare, dunque, per l’assessore comunale reggino a Lavori pubblici e Grandi opere Giovanni Muraca, a dispetto del forte pressing del sindaco metropolitano di Reggio Calabria – al suo secondo mandato – Giuseppe Falcomatà.
Esordio per pentastellati e “de Magistris boys”
Volti nuovi i due consiglieri M5S – per il Movimento è la prima volta in regione – Davide Tavernise e Francesco Afflitto.
Lo stesso vale per i due esponenti della lista de Magistris presidente che sosteneva la candidatura dell’ex sindaco di Napoli, Ferdinando Laghi e Antonio Lo Schiavo (ex candidato sindaco a Vibo Valentia).