«Non c’è alcuna possibilità che io mi ritiri, e poi noi non siamo parte del centrosinistra: parliamo a tutti i calabresi»
Ieri, la proposta di un Mario Oliverio apparentemente in qualche difficoltà.
Dopo aver ripetutamente “sparato a zero” sul Partito democratico l’ex Governatore, rivolgendosi ad Amalia Bruni e a Luigi de Magistris, aveva ipotizzato un “passo indietro” di tutt’e tre per trovare una candidatura unitaria e di sintesi.
Com’era facile immaginare, la risposta dell’ex pm della Procura di Catanzaro stronca il “lodo Oliverio” senza lasciar spazio a dubbi di sorta.
L’ex pm: non se ne parla
«Ho apprezzato la presa di distanza di Mario Oliverio dai vertici del commissariato Partito democratico calabrese. Voglio però ribadire a lui e a tutti, per l’ennesima volta, che non esiste nessuna possibilità di un ritiro della mia candidatura e della nostra coalizione.
«Non siamo nel centrosinistra»
Noi non siamo, tra l’altro, nel recinto di un centrosinistra asfittico. Siamo oltre. Parliamo a tutte le calabresi e a tutti i calabresi. Stiamo lavorando per rompere un sistema politico terribile che ha devastato diritti e speranze e vogliamo garantire un futuro florido alla Calabria con un governo di persone oneste, libere, competenti e coraggiose.
Rappresentiamo l’alternativa che parla al popolo – così il sindaco di Napoli uscente – e che renderà protagonista la gente che vuole passare senza più paura dal ricatto al riscatto. Chi vuole il cambiamento e ama la Calabria ci sostenga senza se e senza ma e noi non tradiremo la fiducia».