Manifesti affissi nei posti più disparati, dai cassonetti, ai pilastri di viadotti autostradali, su cabine elettriche e telefoniche e su muri di recinzione di edifici privati e pubblici. Lunedì il sorteggio degli scrutatori: ai presidenti spetteranno 155,92 euro, e ad ognuno degli scrutatori, 126.68 euro. Moduli a palazzo Zanca per il duplicato della tessera elettorale
Il dipartimento pubblicità e affissioni del Comune nell’ambito dei controlli avviati per impedire l’affissione indiscriminata di manifesti e materiale pubblicitario elettorale, fuori dai prescritti spazi ha oscurato oltre 1.250 manifesti elettorali, affissi nei posti più disparati, dai cassonetti, ai pilastri di viadotti autostradali, su cabine elettriche e telefoniche e su muri di recinzione di edifici privati e pubblici. Gli interventi sono espletati dalle unità del dipartimento che assicurano i controlli sul territorio ed ai trasgressori saranno comminate le sanzioni previste dalla Legge 4.04.56 n° 212 e dalla legge 24.04.75 n° 130.
Lunedì 15, alle ore 10, intanto, sarà effettuato a palazzo Zanca, il sorteggio degli scrutatori che saranno impegnati per l’appuntamento con le elezioni regionali del 28 ottobre. Ad iscriversi sono stati 4201 e la commissione elettorale comunale è stata già convocata per l’estrazione dall’elenco, dei 1290 scrutatori che saranno impegnati per l’appuntamento elettorale di domenica 28 ottobre, per l’elezione diretta del Presidente della Regione e dell’Assemblea regionale siciliana. Saranno cinque gli scrutatori per ognuna delle 254 sezioni elettorali, a cui se ne aggiungeranno complessivamente venti per i 10 seggi speciali. Per quanto disposto dall’art.1 della legge regionale 12 agosto 1989, n. 18, e successive modifiche ed integrazioni, sono stati determinati, con D.P. Reg. n. 9 del 16 gennaio 2008, i compensi spettanti ai componenti degli uffici e delle commissioni elettorali. Ai presidenti spetteranno 155,92 euro, e ad ognuno degli scrutatori, 126.68 euro; per i seggi speciali i compensi saranno rispettivamente 75,72 euro e 63,72 euro.
Qualora gli elettori non rinvenissero la propria tessera elettorale, potranno chiederne il duplicato agli uffici comunali di palazzo Zanca, compilando apposito modulo.
Vorrei far notare sulla questione scrutinatori un fatto “strano”, per le altre città, ma di normale amministrazione se si parla della nostra.
Veniamo ai fatti: i media locali per un paio di giorni davano comunicazione che bastava andare a palazzo zanca per l’iscrizione nella lista degli scrutinatori mentre per chi era già iscritto non era necessario.
Mia moglie, ieri sera 9/10/2012 ha notato sul sito del comune che per le elezioni regionali era necessaria la presentazione di un autocertificazione dove si attestava la non parentela con i candidati altrimenti si veniva automaticamente esclusi.
CLAUSOLA CHE I SIGNORI DEI MEDIA NON HANNO DETTO. E di cui sicuramente, volendogli dare il beneficio del dubbio, non erano al corrente.
E volendo dare, anche all’ufficio stampa del comune il caro “beneficio del dubbio” per una leggera deficienza sulla pubblicazione delle comunicazioni non posso non evitare di pensare malignamente che come sempre, la specie animale dello “scattru” a Messina è difficile da estinguere….
mi son sempre chiesto: ma questi beduini che commissionano l’affissione dei manifesti elettorali pagano la tassa comunale?? ed in caso negativo vengono in qualche modo perseguiti ovvero si giustificano secondo la moda del momento “è successo a mia insaputa” 🙂
Un BUONO SCOLASTICO ai messinesi del dipartimento Pubblicità e Affissioni e al loro Dirigente per la schiena dritta dimostrata nei confronti degli uomini politici, in un Comune dove tutti si chiamano COMPARE è un atteggiamento raro. Se le sanzioni fossero previste nelle ENTRATE TRIBUTARIE del BILANCIO DI PREVISIONE 2012 muterei il BUONO in OTTIMO, poi pretenderò che le previsioni si trasformino in riscossioni, altrimenti è tutto fumo e niente arrosto.