Forza Italia ritrova il suo leader e lo conferma alla guida del partito dimostrando un'ampia coesione che sembrava persa dopo la legge finanziaria
Forza Italia ritrova il suo leader maximo Gianfranco Miccichè, già alla guida dell'Assemblea Regionale Siciliana. Il delfino di Silvio Berlusconi, noto per il 61 a 0 delle elezioni del 2001, dopo un periodo di riflessione lontano da Forza Italia, ritrova la coesione nel suo partito originario.
Dopo l'elezione a Presidente dell'Ars lo scorso dicembre, Miccichè ha dovuto gestire da un lato le varie forze di maggioranza nei momenti più delicati durante il vaglio della finanziaria e, dall'altra, la difficile fase interna al suo partito con la contestazione di un gruppo definito "ribelle" e la conseguente fuoriuscita dell'On. Cannata.
Oggi invece, il partito dimostra di aver fatto rientrare la crisi passeggera e di aver avviato una nuova fase distensiva. I cosiddetti "ribelli" sono rientrati nei ranghi e la leadership di Miccichè è stata nuovamente confermata. Conseguenza anche dell'avvicinamento del Presidente Musumeci a Pontida – c'è chi vocifera di un allargamento di Diventerà Bellissima e di una federazione con la Lega di Salvini – che crea quindi due grandi asset a sostegno del governo regionale: da una parte Forza Italia, dall'altra il partito del Presidente Musumeci allargato agli autonomisti che tende la mano al governo nazionale.
Per adesso si tratta solo di indiscrezioni ma dopo il parere negativo della Consulta sulle elezioni provinciali, lo scenario futuro delle europee lascia prefigurare un ampio margine di dialogo e di "riassestamento" politico.
In riferimento a Miccichè, invece, il gruppo di Forza Italia all'Ars commenta: "immaginare una guida migliore per Forza Italia in Sicilia è solo un esercizio di fantasia o, a voler pensar male, una sciatta provocazione il cui scopo è esclusivamente quello di metter zizzania lì dove invece c'è piena sintonia di intenti".
È disarmante che certi personaggi occupino ancora posti di vertice nella nostra splendida ma martoriata Sicilia. Miccichè è la massima espressione del berlusconismo, ovvero di quella politica che io amo definire di plastica. C’è da vomitare!!
Miccichè il popolo di Forza Italia non è entusiasta della tua riconferma.Tempo fa gli uomini che prendevano una sonora sconfitta avevano la dignità di lasciare oggi si promuovono .Dite al popolo siciliano dove sono finite le promesse elettorale ? La benzina meno cara, più lavoro, più dignità e altre cose .Lascia da vincente o lascerai da perdente decidi tu ?