Due esterni al posto di Minasi e Orsomarso. Oltre a quelli politici, preservati gli equilibri territoriali: un cosentino al posto di un reggino e viceversa
REGGIO CALABRIA – Sono la leghista Emma Staine e il meloniano Giovanni Calabrese i nuovi assessori regionali della giunta Occhiuto, che già questa mattina – in conferenza stampa alla Cittadella regionale – formalizzerà il rimpasto.
Un rimodellamento che fa seguito, naturalmente, agli esiti delle Politiche del 25 settembre scorso, che hanno visto eletti al Senato i fin qui assessori al Lavoro Fausto Orsomarso (Fratelli d’Italia) e al Welfare Tilde Minasi (Lega).
L’annuncio di Occhiuto
«Sulla base delle proposte avanzate dai partiti della coalizione di centrodestra, che sostiene il mio governo regionale, ho deciso i nomi dei due nuovi assessori che faranno parte della Giunta», aveva fatto sapere ieri sera a margine del Consiglio regionale il Governatore calabrese Roberto Occhiuto, che da tempo aveva incamerato l’indicazione del partito di Giorgia Meloni sul sindaco di Locri Calabrese e che solo ieri, invece, durante una conversazione telefonica col leader leghista e ministro a Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini ha acquisito l’indicazione del nome della cosentina Staine, già candidata alle Europee nel 2019 per il Carroccio.
Due esterni al posto di Minasi e Orsomarso
Oltre a quelli di natura più squisitamente politico-partitica, vengono in questo modo preservati anche gli equilibri geoterritoriali: al posto di un assessore cosentino entra un reggino, al posto di un assessore reggino un cosentino.
L’altra considerazione che viene spontanea “a pelle” in relazione a quest’indicazione concerne invece la tipologia dei nuovi membri della Giunta: venga presto incardinata e poi votata la nuova figura del “consigliere supplente” oppure no, per Gianni Calabrese ed Emma Staine non si applicherà comunque, visto che si tratta in entrambi i casi d’assessori esterni.