Il governatore Musumeci annuncia i provvedimenti che saranno presi nei prossimi 2 anni
«Nei prossimi tre anni contiamo di poter bandire concorsi per circa 1.500 posti nell’amministrazione regionale, procedendo anche al superamento definitivo del precariato. La macchina Regione ha bisogno di forze nuove e fresche per affrontare la sfida del futuro. Questo è il primo passo».
Il Piano Triennale
Il governatore Nello Musumeci commenta così l’approvazione, da parte della giunta regionale, della nuova dotazione organica e del Piano triennale dei fabbisogni di personale 2019-2021, su proposta dell’assessore alla Funzione pubblica Bernardette Grasso. Documenti che sintetizzano le principali informazioni sui dipendenti in termini quantitativi e di competenze.
Ecco cosa prevede
La pianificazione delle risorse umane che emerge dal Piano triennale dei fabbisogni prevede: il rafforzamento dei Centri per l’impiego, in attuazione delle disposizioni statali; il superamento definitivo del precariato storico regionale; l’assunzione di personale presso l’Ufficio stampa e documentazione della Regione, le cui procedure sono state avviate nel 2019; le procedure di mobilità per la Centrale unica di committenza.
Ricambio generazionale
«L’attuale analisi delle esigenze e dei fabbisogni di personale – spiega l’assessore Grasso – è finalizzata a ottimizzare e razionalizzare le risorse umane della Regione. Un processo che sarà ulteriormente affinato grazie all’analisi quantitativa del personale e alla mappatura e reingegnerizzazione dei processi dell’amministrazione, avviate nell’ambito del Piano di rafforzamento dell’azione amministrativa. Questi strumenti ci permetteranno di operare gradualmente il necessario ricambio generazionale, individuando e integrando i profili, anche emergenti, più idonei alle attuali esigenze dell’amministrazione».