In attesa dell'adozione, da parte del consiglio comunale, del Regolamento dell’Arte di Strada, i Giovani democratici, tra i gruppi relatori e proponenti del regolamento, si dichiarano entusiasti della collaborazione ricevuta da parte della giunta e di altri gruppi consiliari che hanno consentito una ordinanza di prova emanata dal sindaco, nella speranza che questo documento possa aiutare a far fiorire l'arte di strada nella nostra città.
"Esprimiamo massima soddisfazione per l’ordinanza emessa dal sindaco Renato Accorinti, su proposta dell’assessore alla Cultura Federico Alagna, che stabilisce un periodo di “prova” nel territorio del fenomeno artistico di strada". A scrivere così il gruppo dei Giovani democratici, in merito all'ordinanza del sindaco per regolamentare, fino al 30 settembre, l'attività degli artisti di strada: dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 14.00 e dalle 17.00 alle 24.00, mentre sabato e prefestivi a partire dalle 16.00 nel pomeriggio; nei giorni festivi ci sarà maggiore libertà di orario, ma comunque la conclusione è prevista sempre alle 24.00.
Tuttavia, passato il 30 settembre, se il consiglio comunale, dopo anche una delibera di indirizzo delle circoscrizioni, non avrà approvato il Regolamento, una cui prima stesura, i gruppi proponenti, avevano già depositato dal 16 dicembre 2016, i giochi potranno dichiararsi, momentaneamente, conclusi, fino all'approvazione di un qualsivoglia regolamento, che, anche in altre città italiane è stato già approvato per facilitare e regolamentare, appunto, l'attività di questi artisti.
"In qualità di gruppo proponente del Regolamento dell’Arte di Strada – continuano i Giovani Democratici – da sempre in prima linea, prima attraverso il lavoro di Antonio Ramires, che insieme alle consigliere comunali Antonella Russo e Cecilia Caccamo, ha steso il testo del Regolamento, e poi attraverso varie attività di gruppo volte a portare l’arte di strada in città, durante varie manifestazioni pubbliche ed attraverso una campagna di raccolta firme dal titolo “Obiettivo5Mila". Continuiamo ad essere in prima linea a sostegno della proposta, rivolgendo alle istituzioni l’invito a seguire il percorso sin adesso intrapreso".
Ci si aspetta, pertanto, che tale ordinanza, ispirata dal codice etico della Federazione Nazionale Artisti di Strada, possa servire a sensibilizzare maggiormente l’opinione pubblica sul tema , in quanto utile allo sviluppo turistico, culturale e sociale.
"Pertanto siamo convinti – concludono i Giovani democratici – che, anche grazie al lavoro svolto fino adesso attraverso numerose sedute di Consiglio di Quartiere ed alcuni tavoli tecnici con i rappresentanti locali del mondo della cultura e del turismo, avendo tutti manifestato attenzione e disponibilità, si possa sfruttare strategicamente il merito dell’ordinanza con attività sul territorio. Ci troviamo quindi a continuare il percorso di divulgazione, in attesa che il Regolamento, senza il quale non può costruirsi una fase di sviluppo del fenomeno, venga discusso e votato dal Consiglio Comunale, organo al quale, il 16 Dicembre 2016, il testo veniva proposto".