Era denutrito, disidratato e visibilmente segnato. E' stato portato al reparto psichiatrico dell'ospedale di Patti
REITANO – Una settimana fa aveva forzato un posto di blocco a Santo Stefano Camastra, nella frazione Torre del Lauro. Aveva speronato una macchina della Guardia di Finanza di Sant'Agata Militello ed era finito con l'auto in bilico sui binari della ferrovia, per poi fuggire a piedi. Gli anziani genitori, preoccupati per il suo stato di salute, avevano denunciato la scomparsa del figlio 40enne ai carabinieri di Mistretta.
Dopo sette giorni di ricerche nelle campagne tra Caronia, Santo Stefano e Reitano, i carabinieri, con l'aiuto dei vigili del fuoco, della Forestale, della Protezione Civile e di un elicottero, lo hanno trovato a Reitano, in contrada Campo, e ha tentato di fuggire di nuovo.
Era denutrito, disidratato e visibilmente segnato dalle giornate di stenti trascorse all'addiaccio. E' stato portato prima all'ospedale di Mistretta e poi al reparto psichiatrico dell'ospedale di Patti. Del ritrovamento dell’uomo sono state informate, per quanto di rispettiva competenza, la Prefettura di Messina e l’Autorità Giudiziaria di Patti.