L'assessore De Cola a Mazzeo: "Sono sempre stato contro il Ponte. Lo dicono gli atti. Il resto è fango"

L’assessore De Cola a Mazzeo: “Sono sempre stato contro il Ponte. Lo dicono gli atti. Il resto è fango”

L’assessore De Cola a Mazzeo: “Sono sempre stato contro il Ponte. Lo dicono gli atti. Il resto è fango”

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domenica 17 Gennaio 2016 - 09:11

"Solo fango alla vigilia delle novità sul Prg. La mia posizione contro il Ponte è sempre stata chiara e trovo strano che Antonio Mazzeo non lo sappia". Dall'assessore De Cola riceviamo e pubblichiamo la replica all'articolo di Mazzeo.

Gentile Direttore
Leggo ancora la rabbia, con cui il dott. Antonio Mazzeo, che conosco solo attraverso i suoi articoli, mi attacca e le chiedo, se possibile, di ospitare con pari evidenza (di spazio e di tempo) questa mia breve nota. La ringrazio anticipatamente per lo spazio che vorrà darmi.

È incredibile che il dott. Mazzeo, o chiunque altro, possa scrivere che io sia mai stato pro ponte, perché è esattamente il contrario. Ho avuto il piacere di partecipare al gruppo di persone (circa 20 in tutta Italia) che scrissero e firmarono le osservazioni alla VIA (Valutazione d’Impatto Ambientale) del Ponte. Cioè sono uno di quelli che misero la faccia, lottando senza indugio, e firmarono uno dei principali documenti ufficiali prodotti contro il Ponte. Il lavoro fu fatto da un gruppo di studiosi e professionisti che si attivarono spontaneamente in tutta Italia coordinati dal prof. Osvaldo Pieroni e dal prof. Alberto Ziparo. Successivamente e coerentemente, partecipai alle sedute della Commissione Consiliare presieduta al tempo da Gaetano Giunta, che contestò ai rappresentanti della Stretto di Messina in numerosi, serrati e interessantissimi dibattiti pubblici la realizzazione dell’opera in tutti i suoi aspetti (ambientali, economici, tecnici, sociali,..).
Questa la realtà, tutta in atti ufficiali. Il resto è solo fango, che genera odio ed è inutile alla città e alla sua crescita. Come mai il dott. Mazzeo che ha dimostrato di essersi documentato approfonditamente sulla mia attività non è a conoscenza della mia posizione ufficiale sul ponte? Tutte le illazioni sull’uso fatto dalle Amministrazioni precedenti dei progetti in loro possesso, sono semplicemente inesistenti e al di la dei toni diffamatori, rinvio agli atti ufficiali del tempo e alla loro cronologia.
Mi chiedo se sia un caso che tutto questo fango arrivi proprio ora, a pochi giorni dalla presentazione di nuovi strumenti Urbanistici per la città. Forse questo attacco diffamatorio e inutilmente violento serve a chi è contro la nuova strumentazione Urbanistica?
Il tentativo gravissimo di delegittimare con accuse infondate l’Amministrazione che porta avanti azioni di salvaguardia, tutela e ridimensionamento del PRG, a chi serve? Forse la domanda da porsi è proprio questa.

ing. Sergio De Cola
Assessore ai rapporti con il Consiglio, all'Urbanistica, alla Protezione Civile e ai Lavori Pubblici
del Comune di Messina

26 commenti

  1. Si occupi di quelle strade paesaggistiche (vedi Montepiselli e la circonvallazione) che tra 10 anni non si potrà godere il bel panorama naturale.Per colpa vostra le persone non potranno godersi il panorama della città per non vincolare con una delibera tutti i rione collinare come paesaggistici bloccando di fatto quei costruttori senza scrupoli ma solo per riempirsi le tasche di soldi a discapito di tanti cittadini.
    Faccia le cose semplici e lasci alle persone di grande qualità di costruire il ponte.In una democrazia (oggi monarchia )non dovete decidere in pochi si ponte no ponte ma un referendum tra Messina e Villa San Giovanni chi lo vuole e chi no ? Mettetevi tutti in testa anzi scrivetelo nella mano per sempre IL POPOLO E’ SOVRANO.

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  2. Si occupi di quelle strade paesaggistiche (vedi Montepiselli e la circonvallazione) che tra 10 anni non si potrà godere il bel panorama naturale.Per colpa vostra le persone non potranno godersi il panorama della città per non vincolare con una delibera tutti i rione collinare come paesaggistici bloccando di fatto quei costruttori senza scrupoli ma solo per riempirsi le tasche di soldi a discapito di tanti cittadini.
    Faccia le cose semplici e lasci alle persone di grande qualità di costruire il ponte.In una democrazia (oggi monarchia )non dovete decidere in pochi si ponte no ponte ma un referendum tra Messina e Villa San Giovanni chi lo vuole e chi no ? Mettetevi tutti in testa anzi scrivetelo nella mano per sempre IL POPOLO E’ SOVRANO.

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  3. Pensi nel litorale non si può andare al mare liberamente la maggioranza dei varchi chiusi da gente senza scrupoli .
    Tra poco per godersi il nostro mare non si può andare a piedi, bisogna volare sulle abitazione per arrivare sulla spiaggia.Anzi in estate mettete in servizio volabus ,per portare i bagnanti in spiaggia.Fai le cose semplice assessore per il bene di Messina.

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  4. Pensi nel litorale non si può andare al mare liberamente la maggioranza dei varchi chiusi da gente senza scrupoli .
    Tra poco per godersi il nostro mare non si può andare a piedi, bisogna volare sulle abitazione per arrivare sulla spiaggia.Anzi in estate mettete in servizio volabus ,per portare i bagnanti in spiaggia.Fai le cose semplice assessore per il bene di Messina.

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  5. Vorrei ricordare a de cola che, un conto sono le parole, un conto sono i fatti!
    Anche io sono sempre stato, sono e sarò contro il Ponte, ma, dopo aver osservato attentamente l’operato dello scalzo e della sua giunta, mi sento di lanciare il mio “j’accuse” contro questi piccoli personaggi che hanno tradito gli ideali che ci rappresentavano, sistemando le loro tasche, i loro amici e gli amici degli amici. Troppo comodo fare i contestatori quando si è emarginati, troppo bello godere dei privilegi tradendo gli amici che hanno creduto nel cambiamento. Ma il tempo passa in fretta e il tibetano tornerà ai margini della società, non potendo contare neppure sui vecchi amici. Il massimo che potrà fare, sarà una briscola con il suo amico ialacqua

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  6. Vorrei ricordare a de cola che, un conto sono le parole, un conto sono i fatti!
    Anche io sono sempre stato, sono e sarò contro il Ponte, ma, dopo aver osservato attentamente l’operato dello scalzo e della sua giunta, mi sento di lanciare il mio “j’accuse” contro questi piccoli personaggi che hanno tradito gli ideali che ci rappresentavano, sistemando le loro tasche, i loro amici e gli amici degli amici. Troppo comodo fare i contestatori quando si è emarginati, troppo bello godere dei privilegi tradendo gli amici che hanno creduto nel cambiamento. Ma il tempo passa in fretta e il tibetano tornerà ai margini della società, non potendo contare neppure sui vecchi amici. Il massimo che potrà fare, sarà una briscola con il suo amico ialacqua

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  7. Io non mi sentirei in dovere di rispondere ad ogni blogger in cerca del proprio quarto d’ora di notorietà.
    Pensi a lavorate ing.
    Il tempo stringe.

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  8. Io non mi sentirei in dovere di rispondere ad ogni blogger in cerca del proprio quarto d’ora di notorietà.
    Pensi a lavorate ing.
    Il tempo stringe.

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  9. sig.angigneri,gli specchi sono lisci per tutti e quindi quando ci si vuole arrampicare purtroppo si scivola a volta per colpa degli euro che ci sono appiccicati

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  10. sig.angigneri,gli specchi sono lisci per tutti e quindi quando ci si vuole arrampicare purtroppo si scivola a volta per colpa degli euro che ci sono appiccicati

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  11. Non ci vogliono scienziati per capire il problema del ponte.Il vero problema del ponte non è la stabilità ma è la logistica .
    Tutto il materiale che si deve estrarre dove viene messo ?
    Con sole 2 strade (litorale e la panorama ) creerebbe grande difficoltà alla cantieristica del ponte ,si stima che oltre 10mila lavoratori a turno lavorerebbe per il ponte.
    La disoccupazione a Messina si porterebbe quasi a zero.
    Sarebbe un ‘opera Faraonica che secondo le statistiche per il primo secolo il turismo farebbe arrivare alle casse del comune Miliardi di euro l’anno.Anche nella costruzione della torre Eiffel c’erano gli antenati dell’assessore De Cola no torre .L’ing.Eiffel anche per la torre è stato messo in carcere per colpa dell’opposizione.

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  12. Non ci vogliono scienziati per capire il problema del ponte.Il vero problema del ponte non è la stabilità ma è la logistica .
    Tutto il materiale che si deve estrarre dove viene messo ?
    Con sole 2 strade (litorale e la panorama ) creerebbe grande difficoltà alla cantieristica del ponte ,si stima che oltre 10mila lavoratori a turno lavorerebbe per il ponte.
    La disoccupazione a Messina si porterebbe quasi a zero.
    Sarebbe un ‘opera Faraonica che secondo le statistiche per il primo secolo il turismo farebbe arrivare alle casse del comune Miliardi di euro l’anno.Anche nella costruzione della torre Eiffel c’erano gli antenati dell’assessore De Cola no torre .L’ing.Eiffel anche per la torre è stato messo in carcere per colpa dell’opposizione.

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  13. Egregio Ingegnere, li lasci perdere…qualunquismo allo stato puro frutto di mediocrità se non di malafede.

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  15. I messinesi fanno a gara ad appuntarsi la medaglia od ad indossare la maglietta No Ponte.Ora anche De Cola e Caliri si arruolano nell’esercito dei buddaci no ponte.Con tale schieramento così compatto vedrete che usciremo presto dalla condizione di maglia nera di città più povera e devastata d’Italia. Per adesso,Il “buddace” è l’unico”brand” esclusivo che possiamo vantare..Genovese, D’Alia, Ardizzone, Zafarana, D’Uva, Accorinti,Signorino,.Anna Giordano, Mazzeo, Sturniolo, Lega ambiente, Gazzetta del sud, tutta la stampa, TempoStretto,ordini professionali, sindacati,..quasi tutti no ponte. Solo io penso che il ponte sia l’unica opportunità di salvezza per questa Città. Sicuramente però sbaglio io. La citta ha un futuro roseo.Auguri.

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  16. I messinesi fanno a gara ad appuntarsi la medaglia od ad indossare la maglietta No Ponte.Ora anche De Cola e Caliri si arruolano nell’esercito dei buddaci no ponte.Con tale schieramento così compatto vedrete che usciremo presto dalla condizione di maglia nera di città più povera e devastata d’Italia. Per adesso,Il “buddace” è l’unico”brand” esclusivo che possiamo vantare..Genovese, D’Alia, Ardizzone, Zafarana, D’Uva, Accorinti,Signorino,.Anna Giordano, Mazzeo, Sturniolo, Lega ambiente, Gazzetta del sud, tutta la stampa, TempoStretto,ordini professionali, sindacati,..quasi tutti no ponte. Solo io penso che il ponte sia l’unica opportunità di salvezza per questa Città. Sicuramente però sbaglio io. La citta ha un futuro roseo.Auguri.

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  17. Ma i 20 si sono riuniti “con urgenza l’indomani mattina”? Mi fa moriri stu gignieri Cola.

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  18. Ma i 20 si sono riuniti “con urgenza l’indomani mattina”? Mi fa moriri stu gignieri Cola.

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  19. oggi u giustrotu non scrive perchè la domenica il tibetano non lo paga.

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  20. oggi u giustrotu non scrive perchè la domenica il tibetano non lo paga.

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  21. mi raccomando vantati pure di essere no ponte, visti i risultati

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  22. mi raccomando vantati pure di essere no ponte, visti i risultati

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  23. Vorrei dire al distratto pgiuttari che Caliri non è NoPonte da “ora” ma da sempre. Detto ciò, comprendo le motivazioni dei fautori del ponte ma, su questo, abbiamo idee diverse. E’ lecito???
    Ciò non toglie che, pur essendo DA SEMPRE NoPonte, sono anche “no tibetano” da quando ho “apprezzato” i voltafaccia dello scalzo. Ciò dimostra che si può essere No Ponte e NoTibet!!!

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  24. Vorrei dire al distratto pgiuttari che Caliri non è NoPonte da “ora” ma da sempre. Detto ciò, comprendo le motivazioni dei fautori del ponte ma, su questo, abbiamo idee diverse. E’ lecito???
    Ciò non toglie che, pur essendo DA SEMPRE NoPonte, sono anche “no tibetano” da quando ho “apprezzato” i voltafaccia dello scalzo. Ciò dimostra che si può essere No Ponte e NoTibet!!!

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  25. Mazzeo in cerca di notorietà perchè vorrebbe fare come Accorinti….da no ponte pacifista a sindaco…..stessa probabilità di una nevicata a ferragosto

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  26. Mazzeo in cerca di notorietà perchè vorrebbe fare come Accorinti….da no ponte pacifista a sindaco…..stessa probabilità di una nevicata a ferragosto

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