Di seguito la replica integrale dei direttori dei cantieri lavoro all’interrogazione pubblicata sul nostro quotidiano e sottoscritta dai consiglieri comunali in merito all’esecuzione e allo svolgimento degli interventi sul viale San Martino
Quello dei cantieri lavoro sul viale San Martino, ormai è chiaro, è diventato un vero e proprio “caso”. Tanti gli interventi sulla vicenda, non ultimo quello di ieri dell’assessore ai lavori pubblici Gianfranco Scoglio (vedi correlato), sia da parte dei commercianti, i primi a patirne le conseguenze, che di rappresentanti istituzionali. A tal proposito, lo scorso 25 luglio, i consiglieri comunali Restuccia a Guerrera hanno inviato un’interrogazione al sindaco Buzzanca e agli assessori Scoglio e Isgrò, per conoscere “la durata dei i lavori, la qualifica professionale del personale impiegato e la reale validità degli interventi”.
In merito a tali richieste, arriva oggi la replica, sottoforma di “lettera aperta”, dei direttori dei cantieri del Viale S.Martino, il geom. Gabriella Gentile, l’arch. Alessandra Malfitano, il perito Edile Francesca Mangano, l’ing. Rosaria Moschella, il funzionario tecnico geom. Corace Salvatore, che sulla questione intendono chiarire alcuni passaggi. Di seguito il testo integrale della missiva pervenuta alla mail della nostra redazione.
«Affidare lavori di rifacimento dei marciapiedi a persone che sull’atto pratico non hanno esperienza nel settore è una cosa; ma attaccarsi mortificando con delle maldicenze inesistenti i direttori dei cantieri sono ben altra cosa! Chi ha affermato che lavori di ristrutturazione sono affidati a direttori di cantieri che non sono presenti sul posto di lavoro per il coordinamento, evidentemente non è abituato ad alzarsi presto la mattina, e sputa sentenze senza verificare. C’è chi dall’alto del suo ossequioso ruolo amministrativo sperpera assurdità come il non conoscere il tempo di conclusione dei lavori eppure c’è tanto di tabella con inizio e fine dei lavori, i nomi del responsabile del procedimento, i progettisti e il direttore del cantiere in questione (tutto in regola fin qua!). Bastava che i consiglieri comunali Guerrera e Restuccia si avvicinassero ad una di queste tabelle per avere delle risposte pulite e certe, senza sparare a vanvera, affinchè i propri accanimenti non debbano poi riversarsi anche su chi sta prestando la loro opera nel migliore dei modi con professionalità e dignità. Ma la questione più alta adesso è il pagamento; che come per ogni evento che non si smentisce, rimane la più pregiudizievole, soprattutto quando si ci rivolge alle fasce più deboli».
I Direttori dei cantieri del Viale S.Martino
Geom. Gabriella Gentile
Arch. Alessandra Malfitano,
Perito Edile Francesca Mangano,
Ing. Rosaria Moschella,
Funzionario Tecnico Geom. Corace Salvatore
io vi posso confermare, lavorando proprio sul viale san martino, che la presenza c’è delle maestranze e della direzione dei lavori, magari chi dirige i lavori dovrebbe essere un po più autoritario ecc ecc ma cmq la presenza c’è….la cosa sbagliata è la scelta fatta da comune perchè una città come messina non si può permettere di perdere tempo, questi lavori potevano essere già stati completati in pochi gg con le adeguate ditte competenti…questo esperimento si doveva fare con altre cose di minore importanza…ma purtroppo è come se certe persone la testa ce l’hanno solo per dividere le orecchie o per lo shampoo per come si suol dire………
non sono gli operai che sono scarsi,ma lo è l’assessore che ha stabilito di affidare dei lavori seri ed impegnativi e dei praticantie che forse non sanno nemmeno cos’è : a manicula,a pala ,u picu ed il cemento.Questo signore dovrebbe avere il coraggio di dimettersi,perche i cantieri non si fanno in città
e sopratutto sul viale ma nella stradine periferica ed a basso imbatto pedonale…vergogna