Il presidente di Confcommercio, Carmelo Picciotto, ribatte alle dichiarazioni del vicepresidente regionale di Confindustria, Ivo Blandina, che aveva criticato il comunicato congiunto con il Comune. Picciotto chiede quali interessi abbia Blandina per ergersi a censore

Dopo le dichiarazioni rilasciate dall’ex presidente di Confindustria Messina, Ivo Blandina, la reazione del presidente di Confcommercio Messina, Carmelo Picciotto, non si è fatta attendere: “Leggiamo che l'ex presidente di Confindustria Messina continua a preoccuparsi di casa Confcommercio non guardando in casa propria. Invitiamo tutti a non permettersi di sindacare sulle scelte di Confcommercio che non si avvale delle consulenze di altre sigle per le proprie scelte politiche gestionali”.

E in dieci punti risponde alle parole di Blandina:

“1.Il Sindaco Accorinti non si è mai sognato di schierarsi con qualcuno, ma avendo a cuore la possibilità di ogni Messinese di misurarsi con le proprie capacità auspica che la città torni libera nelle mani di un Organo democraticamente eletto;

2.Non comprendiamo quale forte interesse possa avere il Sig. Blandina al punto di ergersi a censore di scelte dell'Amministrazione Comunale;

3.Idem per le scelte di Confcommercio;

4.Se è vero ciò che afferma il Sig. Blandina lo stesso si faccia portatore delle istanze per un celere rinnovo Camerale al tavolo dell'Assessorato Regionale alle Attività Produttive che notoriamente è retto da soggetto designato da Confindustria. Gliene saremo grati pubblicamente tutti e gliene daremo merito;

5.Il tavolo Riuniti per Messina andrebbe contato meglio e comunque gli scriventi non lesineranno interesse sui temi senza precludere la propria autonomia di scelta;

6.Auguriamo di vero cuore al Sig. Blandina di risolvere le problematiche personali che leggiamo dalla stampa e che siamo certi avrà modo di chiarire e su cui, per stile, ci siamo ben guardati dal commentare. Auspichiamo che lo stesso si astenga da inopportuni commenti sul nostro candidato che si commenta da solo sapendo leggere, liberi da nebbie, il curriculum di 15 pagine che non contempla alcun incarico di amministrazione derivante dalla politica ma dalla competenza di componente di delicati Organi di controllo dove si accede soltanto per titoli conclamati e per nomina assembleare societaria;

7.Ci piacerebbe sapere cosa pensa la "politica sana" di un appellativo che richiama la stessa quasi fosse una ingiuria;

8.Infine non si inquieti nessuno sulla libertà delle idee perchè come in tutte le elezioni camerali vinceranno democraticamente i numeri e non i tentativi di svilire gli avversari;

9.Auspichiamo per il futuro di interloquire sempre ed esclusivamente con il presidente pro tempore di Confindustria Messina a cui congratulandoci auguriamo buon e proficuo lavoro;

10.Infine noi non ci riteniamo avversari di nessuno ma alleati di tutti coloro a cui "veramente" interessano le sorti della Provincia di Messina, ma se ciò significa essere scomodi ne siamo ben felici”.