Spiagge invase dai rifiuti. Vanificato il lavoro di Messinambiente

Spiagge invase dai rifiuti. Vanificato il lavoro di Messinambiente

Marco Ipsale

Spiagge invase dai rifiuti. Vanificato il lavoro di Messinambiente

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mercoledì 14 Agosto 2013 - 16:27

Le foto di Martha Micali testimoniano la presenza di spazzatura in quasi tutte le spiagge cittadine. Quotidianamente Messinambiente interviene per svuotare i contenitori della raccolta differenziata ma l’immondizia, invece che diminuire, aumenta. Chi getta anche solo una carta per terra, va multato. LE VOSTRE FOTO CON WHATSAPP AL NUMERO 392 8954421

Spazzatura ovunque. Tanto che viene da pensare che ad alcuni messinesi, vivere tra i rifiuti, piaccia. Come ai maiali piace rotolarsi nel fango.

Gli appelli a mantenere pulito l’ambiente, lanciati dall’amministrazione comunale dopo la pulizia straordinaria effettuata da Messinambiente col supporto dei volontari, sono caduti nel vuoto. E del resto, ci viene incontro la saggezza popolare, “avogghia mi cci frischi o sceccu chi non boli mbiviri”.

I paragoni “animaleschi” sono ingenerosi, per i maiali e gli asini ovviamente, che hanno molta più dignità di chi non si “rassegna” al vivere civile ed al rispetto della maggior parte dei messinesi perbene.

Il lavoro quotidiano di Messinambiente, ci spiegava qualche giorno fa il commissario Armando Di Maria, viene quasi vanificato dalla continua nuova presenza di rifiuti sulle spiagge. E così, anche le azioni meritorie di quei messinesi che invece amano vivere nella pulizia si traducono in piccoli spazi di civiltà in un “mare” di rifiuti.

La nostra fotografa, Martha Micali, ha girato diverse spiagge cittadine e, in generale, rispetto agli scorsi anni, la situazione è migliorata. Rimangono però ancora tante, troppe, sacche di immondizia che rovinano il litorale messinese.

Oltre ad un costante lavoro di Messinambiente per garantire la pulizia ordinaria, l’unica soluzione appare quella di multare chi getta anche solo una carta nell’ambiente. E’ questo il lavoro educativo che va fatto. Invitare alla civiltà e al rispetto del territorio, evidentemente, per alcuni cittadini non serve. E se gli appelli bonari non funzionano, allora è necessaria la repressione. Ha funzionato, ad esempio, per la cintura di sicurezza in automobile o per il casco sulle due ruote. Perfino a Messina, adesso, è raro trovare chi viaggia senza cintura o senza casco.

Non serve andare in Romagna, in Toscana o in Liguria per trovare posti puliti. Basta spostarsi, ad esempio, nelle spiagge di Siracusa, di Marina di Ragusa o di Trapani, e chiedersi per quale motivo lì si possa e da noi no. Per poi meravigliarsi se Messina, con 55 chilometri di costa cittadina, patrimonio ineguagliabile, viene esclusa dai circuiti turistici siciliani.

Ed allora, invece di ripetere lo stesso copione ogni anno, è necessario intervenire punendo chi deturpa l’ambiente. E’ questo il primo cambiamento culturale che va fatto. Dal rispetto dell’ambiente circostante, parte la vera rivoluzione per ridare decoro ad una città tanto bella quanto offesa dai suoi stessi abitanti.

(Marco Ipsale)

16 commenti

  1. ORA BASTA LE SPIAGGIE LASCIATELI IN QUEL MODO COSI INPARANO GLI SPORCACCIONI BASTA MESSINA AMBIENTE PULISCI TUTTE LE ZONE DEI QUARTIERI POPOLARI CHE CE MUNIZZA A VOLONTA I CITTADINI PAGANO NON X LE SPIAGGIE PER LE STRADE DOVE CI VIVONO BASTA BASTA PULIAMO LE ZONE DEGRADATE .NON FACCIAMO LECCAGGIO A RENATO BASTA CON LE SPIAGGIE PS. E POI NON CE I VOLONTARI CHE PULISCONO GRATIS.X UN METRO E POI FA TUTTO MESSINA AMBIENTE

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  2. Lo urlo tutti i giorni: Bisogna multare chi sporca la città. Tutti i negozi dovrebbero essere obbligati a pulire il proprio spazio, non buttando i rifiuti sotto al marciapiede, ma ritirarlo come rifiuto proprio. Comunque c’è gente che non sente, perchè fa quello che vuole. Io cammino in bici e vedo tutto. Ma non ho voglia di ripetere le stesse cose. L’inciviltà e il menefreghismo superano le buone intenzioni.

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  3. ma cosa vi aspettavate, anche con spiagge fatte d’oro cosi come il resto il messinese ama sporcare senza offesa….

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  4. Tutta gente che non ha votato accorinti.
    Loro sporcano ed i fedeli del ginnastico scalzo puliscono, facendosi il mazzo gratis.
    E togliendo le castagne dal fuoco al furbacchione.

    Giuseppe Vallèra.

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  5. Occorre inviare agenti in borghese e multare chi sporca, solo così …. Ci vuole uno stato di polizia..

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  6. adesso lo capiranno o no che è la gente che fa pena??

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  7. tu sembri proprio uno di quelli che si lamentano a priori. Uno di quelli che stanno seduti in poltrona a criticare tutto e tutti.
    Se ci sono i volontari, il problema è che ci siano volontari, per te. Se la gente sporca invece… è colpa di accorinti, che fa il furbacchione radunando tanti fessi come me che VI tolgono le sive in cui rotolate felici, ormai è appurato.

    Alzati, agisci, sei il benvenuto.

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  8. Il massimo della “civiltà” l’ho visto ieri nella spiaggia verso “Principe”: due sacchetti di plastica pieni di rifiuti alimentari, chiusi e lasciati in bella mostra quasi sul bagnasciuga.
    Probabilmente chi li ha lasciati penserà (e forse lo è rispetto ad altri) di essere pulito e civile, ma i suoi sacchetti sarebbero stati (li ho tolti io) destinati a marcire al sole.
    Non ho mai capito la difficoltà di riportare indietro i residui di ciò che si è consumato e di riporli nel più vicino cassonetto, foss’anche per poter ritrovare, il giorno dopo, la stessa spiaggia pulita, e poterne godere ancora la bellezza.
    Capisco che i miei ragionamenti sono parole che possono non avere effetto, allora bisognerebbe passare alle multe, anche salate, per difendere e conservare intatto un patrimonio di tutti.

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  9. Queste immagini le hanno riprese al cavalcavia Vergogna

    È comunque vuoi o non vuoi le pulizie non le devono fare i volontari ma messina ambiente

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  10. Anche oggi il benvenuto ai turisti è dato dall’immane quantità di sporcizia in ogni dove.
    Perchè qualche addetto,politico od amministrativo, non si reca a vedere il lungomare di Reggio Calabria e lo paragona alla Passeggiata a mare?
    Chiederà spiegazioni sul come fare e potrebbe copiare.
    Non ci sarebbe da vergognarsi.

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  11. le pecore in questea citta’ c’e’ ne sono tante

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  12. Comunque io lo ripeto non sono solo i messinesi nel lasciare sporche le spiaggie. Io ho già ripreso una famiglia del Bangladesh ed una signora del famoso nord Italia!!!!

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  13. andrebbero multati o in alternativa dovrebbero pulire un tratto di spiaggia per un determinato periodo… non sarebbe uno stato di polizia ma un modo per educare gente che per anni ha vissuto nell’anarchia e nell’ignoranza. La cosa che più mi stupisce è leggere commenti di cittadini che accusano (non capisco di cosa) Accorinti… forse gradivano continuare a sprofondare nelle grinfie di quelle amministrazioni che hanno rubato soldi pubblici e ridotto la città in questo stato o magari rodono perchè era stato promesso loro un tranquillo posto di lavoro in cambio di un bel pacchetto di voti?

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  14. Hombre de barro 16 Agosto 2013 00:57

    Condivido in pieno la sua analisi, ma permetta che le domandi se viviamo nella stessa città quando scrive:
    “Perfino a Messina ,
    adesso, è raro trovare chi viaggia
    senza cintura o senza casco .”

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  15. chissà qaunti di questi civilissimi messinesi erano ieri alla Vara!!! Non credo centri accorinti se i messinesi locali ed emigrati al nord insieme da altre –etnie– sono peggio degli animali, ma purtroppo sono suoi concittadini. L’unica cosa da fare è mettere in strada tutti i vigili disponibili ( e non solo con la vara),uomini della CP ecc e controllare le spiagge. Accorinti si svegli dall’utopia del vivi e lascia vivere, faccia l’ufficiale di governo e cominci a dare legnate a questa gentaglia maledetta

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  16. Mi scusi se mi permetto ma a quanto mi risulta sono i negozi che devono ripulire lo spiazzo antistante in quanto al mattino si trova di tutto e di più grazie anche alla mancanza di cestini che a parte sul viale non ci stanno in nessun posto quindi i lordi hanno una scusa in più. Gli unici che potrebbero partecipare sono i locali di prodotti alimentari con qualche contenitore in più nei loro pressi, anche se i lordi poi sporcano qualche marciapiede dopo

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