MESSINA – Bellia e Geotek. Sono due imprese di Agrigento, in associazione temporanea, le aggiudicatarie della gara per la realizzazione del nuovo mercato Zaera. Hanno offerto un ribasso del 38,4737 % su un importo a base d’asta di 1 milione 198mila euro, oltre a 51mila euro per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso. Il Comune ha a disposizione altri 227mila euro, il finanziamento totale è di 1 milione 477mila euro, per iva, progettazione esecutiva e altre spese. E’ l’offerta più vicina, per difetto, alla soglia di anomalia, individuata al 38,9810 %. Seconda classificata la Fms Costruzioni Generali di Gela, che ha offerto un ribasso del 38,21 %
Delle 54 offerte arrivate ne sono state ammesse 51, di cui 5 erano oltre la soglia di anomalia. L’aggiudicazione è provvisoria, in attesa dell’accertamento, tramite Avc Pass (acronimo che sta per Authority virtual company passport), dei requisiti tecnico amministrativi e dell’acquisizione della certificazione antimafia. La commissione era presieduta dal dirigente del Dipartimento lavori pubblici, Antonio Amato, e dai dipendenti comunali Loredana Costantino, Pasquale Forestieri e Francesca Pergolizzi.
L’obiettivo, nel progetto redatto dall’ufficio tecnico comunale composto dall’ingegnere Giuseppe Frigione e dagli architetti Pietro Falcone e Giovanni Scipilliti, è quello di dotare il mercato di moderne attrezzature e abbattere le barriere architettoniche.
Il piano terra, con ingresso carrabile e pedonale da via Cesare Battisti, verrà adibito a parcheggio, con 44 posti auto e 6 per motocicli. Da qui, tramite scale e ascensore, la clientela potrà raggiungere il piano superiore, con accesso pedonale diretto da via degli Orti, interamente adibito a mercato con 48 posti operativi (44 da 13 metri quadri e 4 da 18 metri quadri). Altro accesso pedonale da viale Europa. I nuovi box avranno pareti coibentate e pavimento antiscivolo, con chiusura a saracinesca, tutti dotati di allaccio idrico, elettrico e di rete telefonica e dati.
Previsti anche passaggi pedonali più grandi che consentano pure il transito di piccoli automezzi di servizio per la pulizia o il carico e scarico merci. Il mercato sarà dotato inoltre di tre celle frigorifere comuni di circa 10 metri quadri a servizio degli operatori e di aree per la raccolta differenziata direttamente collegate al piano terra, al fine di evitare intralcio alla vendita.
(Marco Ipsale)
38% di ribasso…. poi ci si lamenta se i lavori sono fatti ad minchiam
Se non ricordo male, non ho controllato e non vale la pena, questi ribassi derivano da qualche legge europea sugli appalti. Ricordo, ancora fine anni 50, ero all’università, le gare di appalto venivano gestite dal Genio Civile con la cd. scheda di Ufficio. L’ingegnere capo ed un suo segretario, controllavano i singoli prezzi del C.S.A., calcolavano quali ribassi potevano essere fatti per ogni singola voce e stabilivano il massimo ribasso complessivo, entro il quale una delle imprese concorrenti si sarebbe aggiudicato l’appalto. E i lavori si eseguivano. Andrea D’Andrea