Il primo cittadino di Capo d'Orlando Enzo Sindoni ha annunciato che, in virtù degli introiti derivati dall'alienazione della "Casa per gli anziani" di Contrada Catutè, non occorrerà sottoscrivere un mutuo per finanziare i lavori di restyling per un nuovo tratto del lungomare Andrea Doria.
Il Sindaco di Capo d'Orlando Enzo Sindoni ha annunciato la decisione operata dalla Giunta paladina di rinunciare alla sottoscrizione di un mutuo finanziario di 500.000,00 Euro che era stato deliberato favorevolmente dal Consiglio Comunale lo scorso 5 ottobre.
Il mutuo da sottoscrivere con la Cassa Depositi e Prestiti avrebbe dovuto coprire parte dei costi per i lavori destinati alle opere di restyling del lungomare Andrea Doria, in continuità con i lavori già eseguiti, nel tratto compreso tra le vie San Giuseppe e Cordovena.
La scelta è conseguente all'esito dell'alienazione dell'immobile "Casa Albergo per Anziani" di contrada Catutè che è stata aggiudicata all'A.T.I. costituita da Giesse Costruzioni Srl e Recoop che prevalendo sull'altra offerente San Lorenzo Group Srl ha prodotto per le casse comunali un "tesoretto" di oltre 300.000,00 Euro che sarà impiegabile per i lavori sul lungomare insieme ad altre liquidità di cassa generate dall'azione amministrativa sia di contenimento delle spese che di valorizzazione delle risorse e degli eventi.
“L’energica azione amministrativa che grazie alla maggioranza ho potuto mettere in atto, ha dato frutti insperati e concreti – ha commentato il sindaco Enzo Sindoni – a tutto vantaggio degli orlandini la solidità delle casse comunali consentirà, pertanto, di finanziare l’intero costo del lungomare con le nostre risorse, per questo ho già disposto che la ragioneria comunichi alla Cassa Deposito e Prestiti la rinuncia al mutuo”. “Convertire due vecchi fabbricati – ha concluso Sindoni – in una opportunità di lavoro per tanti orlandini e nel completo ammodernamento del lungomare Andrea Doria, è senz’altro uno dei i risultati più positivi della mia amministrazione”.
(Giuseppe D'Amico)