Il sindacato apprezza il nuovo piano dei presidi
L’Ugl sanità commenta in modo positivo l’ultimo step che ha portato alla realizzazione della Rete ospedaliera “Adesso non ci sono più alibi per ritardare ancora l’avvio di quella stagione dei concorsi e delle assunzioni -si legge in una nota- che daranno nuova linfa vitale ad un contesto che si trova al limite del collasso, anche per via delle piante organiche esigue e dei numerosi pensionamenti che si stanno registrando negli ultimi anni. Auspichiamo dunque la prosecuzione del percorso volto al completamento degli atti aziendali, sulla scorta di quanto già positivamente avviato dall’assessore regionale della Salute Ruggero Razza con la convocazione di tavoli tecnici e l’emanazione di apposite linee guida per la produzione dei relativi provvedimenti da parte delle singole aziende ospedaliere”
L’Ugl apprezza le scelte dell’assessorato volte a trovare soluzioni utili per ridurre il sovraffollamento nei presidi di pronto soccorso e rilancia sulla questione dei pazienti cronici che, frequentemente, giungono al pronto soccorso a causa dell’impossibilità di accesso alle cure
“Per loro immaginiamo una rete più forte basata sul concetto di lungo assistenza, esempio che tra l’altro è stato sperimentato con successo e risparmio in termini di spesa in altre regioni d’Italia.” Lo dichiarano i segretari regionali delle federazioni Ugl sanità e Ugl medici, rispettivamente Carmelo Urzì e Raffaele Lanteri, confermando la massima attenzione da parte del sindacato sul tema del potenziamento delle strutture ospedaliere e dei presidi territoriali siciliani, attraverso una costante offerta del contributo di idee e proposte per un sistema sanitario regionale più vicino all’utenza.