Circa 7 milioni di famiglie puntano alle vacanze col cane. Incentivarli vuol dire sostenere il turismo
In vista delle prossime riaperture l’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente – AIDAA lancia agli albergatori, ai titolari di pensioni, agriturismo, b&b un appello per ospitare gratuitamente o a prezzi stracciati i cani e gli altri animali delle famiglie italiane.
“In Italia ci sono 7 milioni di famiglie con animali e di queste almeno due milioni ogni anno vanno in vacanza con i loro pelosi, tenendo conto della situazione generale che stiamo attraversando chiediamo ai gestori ed ai proprietari di alberghi, hotel, pensioni ma anche agriturismo e B&B ma anche ai gestori delle spiagge dove sono ammessi i cani di praticare sconti di almeno il 50% sui prezzi in vigore per ospitare le famiglie con cani ed altri animali.”
Spesso, spiega la sigla animalista, le famiglie con un numero elevato di cani sono costrette a rinunciare alle vacanze o a mettere in pensione i propri animali, quest’anno chiediamo a tutti gli operatori turistici di incentivare il turismo con animali attraverso prezzi calmierati.
Finalmente una proposta seria per combattere la crisi economica! Trasformare tutto in un canile! Così si creeranno posti di lavoro per inservienti pronti a togliere le deiezioni dalle battigie ed i costruttori di tappi per le orecchie per il continuo abbaiare e di disinfettanti, poiché non tutti amano vivere tra piscio e bava, gioiranno. Fior di economisti.