L'associazione Messinaincentro chiede che la piazza resti pedonale solo nei weekend
MESSINA .“Riaprire al traffico veicolare piazza Cairoli dal lunedì al venerdì e istituire l’area pedonale nei fine settimana. E’ quanto Messina Incentro chiede all’amministrazione comunale in una lettera già sottoscritta da una trentina di commercianti di piazza Cairoli e viale San Martino”.
Lo afferma Lino Amante Santoro, presidente dell’Associazione Messina Incentro.
“Nei giorni scorsi ho incontrato personalmente il sindaco Cateno De Luca, al quale ho esposto lo stato di profonda crisi in cui versano diverse attività commerciali di piazza Cairoli, per via della chiusura della strada al traffico veicolare. Il danno subito dai commercianti della zona è notevole e adesso è giunto il tempo di scrivere la parola fine a quella che nelle intenzioni delle precedenti amministrazioni doveva essere un’isola pedonale, ma che in realtà si è trasformata in una strada chiusa. Vista l’apertura dell’amministrazione De Luca, che ringrazio, abbiamo deciso con altri associati di presentare un’istanza con il carattere dell’urgenza, al fine di avviare l’iter per la riapertura di piazza Cairoli. I commercianti si sobbarcheremo i costi per la collocazione delle barriere amovibili da posizionare ai varchi d’ingresso, cosicché da rendere pedonale l’area in occasione dei fine settimana, quindi dal venerdì pomeriggio alla domenica sera. Poi piazza aperta con parcheggi a pagamento ai margini della strada per la sosta breve. Mi auguro – conclude Santoro – che sul piano politico, mi riferisco ai consiglieri comunali, vi possa essere assoluta condivisione, perché gli operatori commerciali stanno subendo danni incalcolabili”.
Che vergogna che è Messina. In tutto il mondo esistono le isole pedonali e invece di blaterare abbassate i prezzi e portate materiale decente. Ormai siamo costretti a fare compere a Catania.
Hai perfettamente ragione,la stragrande maggioranza di noi messinesi acquista ormai da qualche decennio a Catania,Catania provincia e,forse,Milazzo,ma certamente non nella moribonda,purtroppo nostra,Messina relegata ormai ad una semplice cittadina di provincia,senza neanche un grosso Centro Commerciale.
Come qualche commerciante che poco lungimirante fece ricorso anche al tar per vedere riaperta la sua strada perché gli affari andavano male….poi la strada gli fu riaperta e lui chiuse dopo un anno la sua attività ….segno che il calo delle vendite non è da imputarsi all’isola pedonale ma al cambio dei consumi…se ti fossilizzi prima o poi chiudi ,il commercio cambia si evolve …l’e-commerce fa ogni anno percentuali di aumento a 2 cifre. Le tipologie di negozi cambiano se non stai al passo è inutile che te la prendi con l’isola ,con il clima, con gli immigrati etc.
Sono cose che possono succedere solo a Messina. Nel mondo ci sono isole pedonali da decenni e noi riusciamo a chiudere solo dei pezzi di strada. Noi commercianti non lavoriamo perché da questa città se ne sono andati tutti i giovani e non solo,non per colpa della strada chiusa. Dimenticavo che noi siamo quelli che ci guardiamo le vetrine dalla macchina che dobbiamo parcheggiare dentro il negozio per poter acquistare. Poi andiamo a Milano o Roma e sparliamo della nostra città. Basta…..
La questione è molto semplice, i negozi al centro chiudono perchè non si va a comprare a causa dei tanti disagi. Non poter arrivare fin davanti al negozio è sicuramente un problema. Dover arrivarci a piedi magari quando in inverno piove, spinge le persone ad andare nella zona sud, dove parcheggi ed entri nel negozio o centro commerciale, senza nemmeno dover pagare il parcheggio, cosa che bisogna fare al centro. Tutto cio’ perchè qualche cretino deve passeggiare in mezzo alla strada. Le isole pedonali che esistono in altre citta’ sono dove ci sono strutture di carattere storico o importante, non certo dove c’è una mausoleo di griglia che ha rovinato la bellezza della piazza. Se volete l’isola pedonale, fatela a piazza Duomo, dove non crea nemmeno problemi di viabilita’. Al centro fin ora ha creato solo problemi, le vie limitrofe sono sempre intasate, a causa del fatto che tutti sono costretti a passare dalla stessa strada. E’ normale che i commercianti si lamentino. Se volete che non siano costretti a chiudere, va riaperta.