Accolto il ricorso di cinque candidati che avevano contestato le operazioni di ripartizione dei seggi. Dentro Udc, Pr, e Felice per Messina, fuori Pdl e Renato Accorinti Sindaco.
Cambi in corsa, nella composizione dei consigli di quartiere. Il Tribunale Amministrativo Regionale ha ribaltato in parte l’esito delle ultime amministrative e decretato l’elezione di cinque consiglieri comunali, che entrano in sostituzione di altrettanti consiglieri proclamati un anno fa.
Il Tar Catania ( presidente Boscarino) ha infatti accolto il ricorso presentato da cinque candidati al consiglio circoscrizionale, che hanno contestato il risultato delle operazioni di voto, in particolare il conteggio.
I nuovi consiglieri della V Circoscrizione ” Antonello” sono Francesco Tavilla, Vincenzo Scognamiglio, Giacomo D’Alì, Angela Capillo e Giuseppe Cannistraci.
Fuori, invece, Giuseppa Laganà, Antonella Saccà, Simona Greco, Ivan Bombaci, Alessia Alessi.
La decisione del giudice amministrativo è immediatamente esecutiva, malgrado il probabile ricorso al secondo grado, al Cga, da parte dei consiglieri defenestrati. Intanto, peró, l’amministrazione dovrà provvedere al subentro.
Il Tar in sostanza, che aveva riunificato i vari ricorsi, trattandoli unitariamente, ha annullato gli atti della Commissione elettorale, estromettendo l’Ufficio elettorale dal giudizio, nella parte relativa alla proclamazione degli eletti.
Nel mirino dei giudici amministrativi, le operazioni di assegnazione dei seggi, errate.
All’Unione di Centro, per esempio, spettava un altro seggio, col calcolo corretto dei quozienti. Tre seggi e non due andavano al Pd, e così a cascata, dopo la verifica, per effetto della corretta assegnazione, che fa “slittare” la graduatoria formata sulla ripartizione del quoziente. Due seggi e non uno, quindi, ai Progressisti Democratici e a Felice per Messina.
Perdono consiglieri il Pdl, Renato Accorinti, la lista Vento dello Stretto.