L’idea imprenditoriale si aggiudica 8mila euro per la creazione di impresa e la possibilità di approdare alla fase regionale del Premio nazionale per l’innovazione organizzato dalla Società PNI Cube.
È il progetto Ricarico ad aggiudicarsi la finale della Start Cup Unime Competition edizione 2019. La competizione, svoltasi martedì mattina presso l’Aula Senato, è dedicata alle idee imprenditoriali espresse in forma di business plan generate dalla ricerca universitaria.
9 sono state le idee d’impresa nei settori dell’Ingegneria, ICT,IOT,Health e Biotech, che hanno partecipato al concorso organizzato dall’Università e propedeutico al Premio Nazionale per l’innovazione organizzato dalla Società PNI Cube.
“Ricarico” mira a realizzare una piattaforma digitale dedicata alla mobilità elettrica, diversa da quelle attualmente offerte al mercato, che permette all’utente di condividere la propria postazione di ricarica o di poter ricaricare il proprio veicolo, pianificando le attività da svolgere durante l’attesa. Grazie allo smartphone e con Ricarico è possibile trovare non solo le postazioni più vicine ma anche trovare negozi, e accedere a servizi e attività varie per valorizzare i tempi di attesa.
Ad aggiudicarsi rispettivamente il secondo e il terzo posto del podio “Edybiopack spray”, un biofilm polimerico edibile a base di chitosano ed oli essenziali di erbe aromatiche, che confezionato in bombolette spray, è capace di rivestire gli alimenti sostituendosi ai tradizionali avvolgimenti plastici, e “Cyber Terapy”. Quest’ultimo è un progetto finalizzato ad affiancare le nuove metodologie informatiche, basate sulla Virtual Reality, alla pratica psicoterapeutica, con il fine di migliorarne l’efficacia, soprattutto per quanto riguarda i disturbi d’ansia,le fobie sociali, il disturbo post traumatico da stress e il disturbo ossessivo compulsivo.
Tutti e tre i progetti parteciperanno alla competizione regionale “Start Cup Sicilia 2019” che si svolgerà a Palermo il prossimo 28 ottobre. Le idee vincitrici della tappa regionale accederanno di diritto alla finale organizzata dall’ Associazione PNI Cube: il Premio Nazionale per l’innovazione 2019.
Le 9 idee che hanno partecipato al concorso sono state valutate da una commissione composta dal
Prorettore alla Ricerca, Innovazione e Trasferimento Tecnologico, professoressa Daniela Baglieri, dal professor Luigi Calabrese, afferente al Dipartimento di Ingegneria, e dal professore Gianluca Trifirò, afferente al Dipartimento BIOMORF. Alla prima classificata è stato corrisposto un premio pari ad euro 8 mila per la creazione dell’impresa.
Inoltre, nel corso della “Start Cup Compettion UNIME 2019″, è stata presentata “Life Science Innovation 2020”, promossa da G-Factor. Call di 1 milione di euro per il supporto di 8 team, spinoff e startup nei settori pharma e biotech, medtech, nutraceutica, bioinformatica e bioingegneria, “Life Science Innovation 2020” rappresenta un programma di accelerazione innovativo, ideato su misura per ricercatori e giovani esperti di elevato profilo tecnico-scientifico, che accelera i talenti e la crescita dei team sia nella dimensione imprenditoriale sia in quella di mercato.
E’ possibile avanzare la candidatura sino al 31 ottobre. Info e link per la candidatura disponibili sul sito www.g-factor.it.