Lettera aperta del gruppo consiliare dei Democratici Riformisti al sindaco Accorinti, sul progetto “Area”, in collaborazione con Università e Nise, il laboratorio sperimentale di Neuroinformatica e Scienze Cognitive. “A Messina, si risponde sempre tardi alle grandi opportunità”

Lo scorso 29 novembre, tramite un’interrogazione incentrata sulla gestione dell’Istituto Marino di Mortelle, il consigliere dei Dr, Antonino Carreri, aveva tentato di avere notizie a riguardo di un progetto presentato al Comune il 24 ottobre, da parte dell’Istituto di Fisiologia Clinica del Cnr di Pisa.

La proposta di partenariato giunta all’amministrazione riguardava l’avvio di una serie di progetti finalizzati ad attività di ricerca sulle patologie autistiche nonché assistenza e supporto clinico di bambini affetti da autismo e proponeva una convenzione per l’utilizzo di locali dell’Istituto Marino.

La convenzione, a giudizio del dipartimento comunale Relazioni Internazionali e Marketing, è stata giudicata aderente ai requisiti di legge per l’efficacia e soprattutto per gli innegabili riflessi dell’attività di ricerca sul nostro territorio ed inoltre per l’ottimale utilizzo di un patrimonio immobiliare di considerevole importanza e valore strategico.

Ad avvalorare l’importanza del progetto in questione, denominato “Area”, anche l’intervento congiunto di Università di Messina, Cnr di Pisa e Nise (laboratorio sperimentale di neuro informatica e scienze cognitive), che non più tardi di un mese fa, presso la facoltà di Scienze della Formazione, hanno voluto esplicitare i dettagli di una iniziativa assolutamente prestigiosa per la nostra città e per tutto il centro-sud del paese.

“Come spesso accade, però, alle grandi opportunità per la nostra città, rispondiamo sempre tardi oppure evitiamo addirittura di rispondere”. E’ così che oggi il gruppo consiliare dei Democratici Riformisti ritorna sull’argomento, informando dell’accaduto il sindaco Accorinti e la cittadinanza, “non tollerando più il silenzio dell’assessore, interrogato da oltre due mesi, per capire finalmente quali siano i motivi che ostacolano la pubblicazione di un avviso di evidenza pubblica già richiesto dallo stesso dipartimento Relazioni Internazionali e Marketing. L’immobilismo dell’assessore, che da ottobre continua a non decidere e a non rispondere, farà ricadere sull’intera amministrazione la responsabilità di aver mandato in fumo un’opportunità storica di attrarre risorse dell’Unione Europea e diventare polo di eccellenza per la cura dei soggetti colpiti da autismo”.

Carreri, Abbate, Amata, Interdonato, La Paglia e Sorrenti concludono con una nota polemica e un invito al sindaco Accorinti: “Comprendiamo l’inadeguatezza al ruolo dell’assessore in questione che, in diverse occasioni e da più parti, è stata sottolineata ma in questo caso spetterebbe al sindaco e non certamente a noi, fare una valutazione di merito ed assumere una decisione nell’interesse della città innanzitutto”.