La crema di carote alla paprika è buona, gustosissima e fa apprezzare il tubero anche a chi solitamente non mangia volentieri le carote; servita come contorno ad una fettina di carne arrosto, è proprio l’ideale per una cenetta light e per rimettersi in forma dopo l'abbondanza servita in tavola per le feste.
Dopo le feste resta sempre la sensazione di aver mangiato troppo; è un periodo dell’anno in cui si fa il pieno di tutto: dolci, frutta secca, prelibatezze che non lesinano condimenti appetitosi. Si sorvola la fine dell’anno e l’inizio del nuovo a tavola, tra una pietanza e l’altra, tra una festa e una visitina in casa di amici, tra il senso di colpa e la voglia di gustarsi ancora un po’ il meritato relax delle vacanze natalizie. E poi? Ci si sveglia rapidamente quando è ormai tempo di tornare a lavoro, alla vita di ogni giorno ei vecchi jeans che adesso stingono un po’ in vita. Finita la pacchia si comincia a pensare ed a promettere dieta, eppure anche le diete possono regalare attimi di piacevole gusto che si materializza in zuppe calde e confortevoli, piatti che raccolgono tra gli ingredienti principali ortaggi e verdure. La crema di carote alla paprika è un valido aiuto a chi, come me, in questi giorni di nuovo anno, decidono di dedicarsi a smaltire gli eccessi.
A cena una porzione di proteine, la classica fettina arrosto, contornata da una zuppa, come questa alle carote, è l’ideale per rimetersi in riga.
Nella borsa della spesa:
600 g di Carote
200 g di Patate
1 Porro
1,2 L di Brodo vegetale
1 ciuffo di Prezzemolo
Paprika q.b.
Sale q.b.
Vi racconto il “come fare”:
Spazzolate le patate, lavatele e pelatele. Sciacquate le carote e raschiatele. Mondate il porro e riducetelo ad anelli sottili; trasferitelo in un tegame con il brodo a bollore e aggiungete patate e carote a pezzetti. Lasciate cuocere la zuppa per 45 minuti, poi frullatela fino ad ottenere una crema liscia e vellutata al palato. Regolate di sale e servite ben calda e cosparsa di prezzemolo tritato e di un pizzico di paprika.
Tiziana Nicoletti