Il documento invitato dall’ing. Sciacca al dipartimento Urbanistica porta la data dello scorso 26 marzo, ma nessuno tra i diretti interessati sembra esserne a conoscenza
Appena 24 ore fa abbiamo scrivevamo “Cambio destinazione d’uso ex-Mercato Ittico in “stand-by”: si attende il parere del Genio Civile” (vedi correlato). Ebbene, proprio questo articolo necessita di una smentita, o meglio di una precisazione. A fornirla è l’ing Capo del Genio Civile, Gaetano Sciacca, che dopo aver letto con un “pizzico” di sorpresa quanto pubblicato sul nostro sito, ha ritenuto necessario, carte alla mano, effettuare, qualche chiarimento.
La “carta” in questione, siglata dall’ing. Sciacca, porta la data del 26 marzo e come riportato nell’oggetto riguarda la richiesta di “Variante parziale per la modifica del PRG per l’ex-Mercato Ittico inserito nel piano di valorizzazione degli immobili comunale” avanzata dal dipartimento urbanistica. Essa non lascia spazio a dubbi e la risposta, peraltro, “sposa” la linea del Comune, quella cioè di modifica la destinazione d’uso da F1 (attività produttive) a B1 edilizia residenziale: “Poiché risultano verificate le previsioni di progetto con le condizioni dei luoghi, si esprime parere favorevole e si fornisce l’elaborato della variante parziale del PRG”. Il parere, che l’amministrazione attende invano perché già da tempo giunto a destinazione, è stata rilasciato 12 giorni dopo la richiesta del 14 marzo. L’esatto opposto è invece scritto nel verbale di conferenza dei servizi dello scorso 4 aprile “considerato che non risulta pervenuto il parere da parte dell’Ufficio del Genio Civile…si decide l’aggiornamento dei lavori al 23 aprile ore 9.30”
Ecco dunque due notizie in una, l’una, quella dell’ok del Genio Civile, forse inattesa, l’altra, quella di un parere inviato ma evidentemente mai visionato dagli stessi uffici che lo hanno richiesto, decisamente paradossale, considerata anche la ricevuta che ne attesta l’avvenuto recapito. Superata però la meraviglia, dal punto di vista procedurale l’amministrazione potrà dunque andare avanti nell’iter di cambio di destinazione d’uso. (ELENA DE PASQUALE)
Fantastico,
meno male che, nell’era delle e-mail, c’è un fantastico Protocollo cartaceo ed un altrettanto insulso protocollo informatico. Ma di quante prove abbiamo ancora bisogno per capire che la Pubblica Amministrazione è da rifondare e va ridotta dell’almeno il 50%, dirigenti in testa???
E speriamo che almeno il 23 aprile alle 9,30 la conferenza dei servizi ci sia, e non venga ancora rinviata per l’assenza di alcuni o per tanti altri motivi…