Il comandante dell’Autorità Marittima dello Stretto, Antonino Samiani, ha scritto al presidente dell’Autorità Portuale, Antonino De Simone, per chiedere la convocazione di un tavolo unico in cui condividere le problematiche dell'area relative a infrastrutture, trasporti, mobilità, turismo e quant’altro

Una lunga serie di tavoli tecnici, finora, con iniziative scollegate e non abbastanza rappresentative di tutti gli interessi. E’ il motivo che spinge il comandante dell’Autorità Marittima dello Stretto, Antonino Samiani, a chiedere al presidente dell’Autorità Portuale, Antonino De Simone, la convocazione di un comitato portuale straordinario con all’ordine del giorno "L'Area integrata dello Stretto".

L’obiettivo è quello di incontrarsi ad un tavolo istituzionale unico in cui condividere le problematiche dell'area relative a infrastrutture, trasporti, mobilità, turismo e quant’altro. E il Comitato portuale, ove sono rappresentate, per legge, tutte le Istituzioni, Enti e categorie interessate, “è la sede più idonea – scrive Samiani – per affrontare tutti gli aspetti della tematica ed elaborare un documento sul quale chiedere il confronto e la eventuale condivisione con i rappresentanti dei territori e delle categorie dell'altra sponda, senza trascurare il prezioso contributo che può pervenire dal mondo accademico”.