Il consigliere comunale Carreri presenterà nei prossimi giorni un’interrogazione agli assessori Isgrò ed Amata per chiedere la predisposizione di un serio piano di interventi
Nella parte alta del Torrente Annunziata incuria ed abbandono la fanno da padrone. La denuncia arriva dall’esponente di Risorgimento Messinese Filippo Alessandro, che in una nota supporata da reportage fotografico (VEDI GALLERY) se la prende con l’Amministrazione comunale e con la cultura «degli interventi tampone ,spesso inadeguati e deficitari» .
«Le opere di copertura e di arredo urbano realizzate a seguito dell’esondazione del 1999, vivono in uno stato di completo abbandono: panchine divelte, erbacce imperanti, illuminazione per buona parte inefficiente. Questo spazio attrezzato – sottolinea Alessandro – è stato negli anni scorsi un luogo frequentato come punto di ritrovo dagli abitanti della zona, soprattutto ragazzi ed anziani, nell’ambito di un contesto urbano che offre ben pochi luoghi di aggregazione. Abbandonare al degrado luoghi recentemente ristrutturati e restituiti alla fruibilità collettiva rappresenta, oltre alla vanificazione dell’impiego di risorse pubbliche, l’incapacità di pianificare provvedimenti di manutenzione ordinaria».
L’esponente di Risorgimento messinese annuncia che nei prossimi giorni il consigliere comunale di Nino Carreri presenterà un’interrogazione agli Assessori con delega alla manutenzione e all’arredo urban,o Pippo Isgrò ed Elvira Amata, per chiedere la predisposizione di un serio piano di interventi al fine di garantire la manutenzione ordinaria delle aree cittadine, soprattutto quelle delle periferie, troppo spesso dimenticate.
C’è un new entry,RISORGIMENTO MESSINESE,fra gli indignados,nei confronti della gestione pietosa dei servizi resi ai messinesi,che ha come attori principali,i componenti della Giunta Buzzanca e i Dirigenti di palazzo Zanca.
Il leader Fabio D’AMORE,distratto in questi anni dall’incantevole panorama,che offre la FIERA di Messina, a primi di marzo,incalzato da Daniela La Torre,nella sua video intervista,fece chiarezza sulle future alleanze,disse di guardare all’MPA di Lombardo,quindi,ad oggi,è presumibile una sua candidatura a sindaco,non solitaria,ma in alleanza con il movimento autonomistico.Come negli amori finiti,in questo caso con l’UDC di D’ALIA,l’alleanza è in forse,ma spesso il sentimento rinasce,un Fabio D’AMORE,candidato di MPA UDC RISORGIMENTO MESSINESE,sarebbe molto forte,alla pari di GENOVESE e BUZZANCA.
Vi piace una lotta a TRE alla pari?