I Segretari Generali di CISLe UIL hanno richiesto un incontro urgente al commissario straordinario Luigi Croce per dirimere le incertezze sulle condizioni contrattuali e salariali dei dipendenti di Palazzo Zanca

Richiesto dai Segretari Generali di CISL FP e UIL FPL, Calogero Emanuele e Giuseppe Calapai, un incontro urgente con i vertici di Palazzo Zanca. Nel mirino delle accuse sindacali la poca limpidezza in merito alle questioni contrattuali e salariali riguardanti i lavoratori dipendenti del Comune di Messina. Una situazione che non lascia più spazio ad alcun temporeggiamento sulla programmazione di un confronto che dia nuova linfa all'Ente, iniziando a scardinare le inefficienze che si pongono come inevitabile contraltare di un'organizzazione vacillante. Messo in rilievo il mancato adeguamento della struttura alle direttive fornite dalla deliberazione di G.M. n.887 del 2010. Circostanza corresponsabile di una spesa che schizza a livelli preoccupanti, disattendendo, tra l'altro, gli intenti di spending review ormai ampiamente consolidati a livello nazionale. E infatti la carenza di un'organizzazione del personale in linea con le norme varate, comporta ripetuti incarichi ad interim dando vita ad un fenomeno destinato ad acuirsi con l'aumentare delle quiescenze dei dirigenti. A creare allarme nelle organizzazioni sindacali anche l'inerzia nello svincolare le risorse variabili della contrattazione decentrata relativa agli anni 2010/2011, somme peraltro già accantonate con delibera di G.M. del 12 giugno dello scorso anno. Senza trascurare poi l'arresto dei lavori di definizione della contrattazione riguardante l'anno 2012 e la carenza di personale provocata dalla sospensione dell'integrazione oraria a tutto il personale a tempo determinato. Tematiche scottanti che porgono il fianco alle rimostranze di CISL e UIL, poco coinvolte nel piano di riequilibrio previsto dal D.L. 174 del 2012 e relegate a margine anche in occasione delle più spinose decisioni relative alla riduzione di spesa del personale.