Il movimento di Roberto Cerreti ha effettuato un sopralluogo nella zona di Montepiselli su segnalazione di alcuni residenti e dopo aver toccato con mano lo stato di abbandono dell'area ha scritto al presidente del IV quartiere, al Prefetto e al Procuratore capo. Nella scalinata vive anche un senzatetto.
Oggi esattamente come 11 anni fa. A Montepiselli, nella zona della scalinata che collega il viale Italia con la parte bassa della via Noviziato Casazza, non è cambiato niente nonostante siano trascorsi 11 anni e nonostante i problemi della zona siano noti a tutti. Gli abitanti della zona però non si arrendono e a raccogliere la loro segnalazione è stato il Movimento Liberi Insieme capitanato da Roberto Cerreti che ha effettuato un sopralluogo e scritto una nota al Al Presidente della IV Circoscrizione Comunale Francesco Palano Quero, al Prefetto Stefano Trotta e al Procuratore capo Guido Lo Forte. Una nota in cui il movimento denuncia che dal sopralluogo, a distanza di oltre 11 anni dalla denunzia fatta dall’allora vice Presidente del 4° quartiere Michele Ainis, ciò che è stato possibile constatare è stato che non solo non è stato portato avanti nessun intervento concreto e permanente di messa in sicurezza, ma la scalinata risulta ancora aperta ed accessibile a valle con i consequenziali rischi soprattutto per i più giovani, ed è dimora fissa di un povero extra comunitario senza tetto, che dorme oramai da diverso tempo sotto la passerella della via Noviziato, tra picchetti ed impalcature improvvisate a suo tempo, che avrebbero avuto il compito di trattenere l’eventuale scivolamento a valle della scalinata e dei muri laterali.
Nella scalinata che unisce il Viale Italia alla via Sciva, come già nel 2004, si riscontrano manifesti problemi di natura statica sia nella medesima scalinata che in alcuni edifici circostanti, riconosciuti tra l’altro nel Pai (Piano di Bacino per l'Assetto Idrogeologico) della Regione Siciliana al massimo livello di rischio, ovvero r4.
Inoltre, continua Cerreti, l’abbandono totale del sito negli ultimi anni ha reso la scalinata tutta piena di erbacce, spazzatura, roditori ed insetti, ed è inaccettabile che al rischio idrogeologico e per la pubblica incolumità dei residenti, si unisca il silenzio assordante anche di alcuni disattenti rappresentanti delle Istituzioni per la presenza e la dimora di un giovane extra comunitario, costretto da anni ad eleggere la pericolosissima scalinata quale propria dimora, rischiando quotidianamente la propria vita in condizioni di degrado inenarrabili.
Per questi motivi si chiedono interventi urgenti per far prevedere, soprattutto al cospetto degli imponenti fenomeni meteo a cui la nostra città è spesso costretta, opportuni sopralluoghi ed interventi per la reale messa in sicurezza della scalinata in oggetto, tra l’altro unica area centrale con grave dissesto idrogeologico riconosciuto dalla Regione Siciliana, e dando così finalmente la giusta attenzione ad una delle aree centrali a più alta densità demografica. Infine, ma prioritaria per Liberi Insieme, la preghiera di allertare tutte le Autorità competenti, intervenendo immediatamente per aiutare e salvaguardare il povero extra comunitario residente sotto la passerella di via Noviziato, nella tristemente nota scalinata che collega il viale Italia con la via Sciva, seriamente in pericolo di vita con l’arrivo delle perturbazioni invernali.