Bolognari si aggiudica il premio con "I ragazzi di von Gloeden. Poetiche omosessuali e rappresentazioni dell’erotismo siciliano tra Ottocento e Novecento". La premiazione avrà luogo a Reggio Calabria oggi, presso il Grand Hotel Excelsior, alle ore 18,45.
“I ragazzi di von Gloeden. Poetiche omosessuali e rappresentazioni dell’erotismo siciliano tra Ottocento e Novecento” di Mario Bolognari, con la prefazione di Franco Battiato, si aggiudica il Premio Speciale «Pasquino Crupi» alla 46a Edizione dei Premi “Rhegium Julii”, con particolare soddisfazione della Città del Sole Edizioni per il riconoscimento del suo lavoro di valorizzazione e promozione di autori meridionali, elemento che ha certamente accomunato l’opera di Bolognari alla memoria e al pregio di un insigne studioso del Sud come Pasquino Crupi, la cui morte ha lasciato un vuoto incolmabile nella cultura calabrese e del Mezzogiorno in genere.
I ragazzi di von Gloeden ha suscitato l’attenzione della critica e della stampa locale e nazionale, non solo per la sua capacità di mostrare un sud fuori dagli stereotipi ma per aver riportato alla luce un inciso artistico nella Sicilia di fine Ottocento i cui riflessi sul territorio sono ben visibili ancora oggi: l’arrivo sull’isola di von Gloeden, pittore che a Taormina si scopre fotografo, e cattura l’anima della gioventù locale decontestualizzandola e mostrandola fuori dai confini nazionali in pose che richiamano l’antica Grecia, lontana dal tempo ma vicina nell’immaginario collettivo tardoromantico, dà inizio alla vocazione turistica di questo angolo di Trinacria.
“Von Gloeden ha operato nella direzione della modernità, interpretando un sentire del tempo e fornendo una giustificazione culturale a quei cambiamenti che aspettavano solo una scintilla per manifestarsi con pienezza -dichiara Bolognari. Ma ha anche aperto la strada a quello che oggi definiremmo turismo sessuale. Come in epoche recenti le mete della ricerca erotica sono state Cuba o la Thailandia, tra la fine dell’800 e l’inizio del ‘900 i luoghi libertari per eccellenza erano Taormina, Capri, Venezia. Oscar Wilde fu tra gli intellettuali che si spinsero fino a Taormina perché incuriositi dall’immaginario promosso da von Gloeden”. I ragazzi di von Gloeden offre numerosi spunti di riflessione e un’immagine del Sud certamente diversa da quella che ancora oggi riempie gli organi di informazione.
La premiazione avrà luogo a Reggio presso il Grand Hotel Excelsior, oggi sabato 7 dicembre alle ore 18,45.
Mario Bolognari è professore di Antropologia culturale presso il Dipartimento di Civiltà antiche e moderne dell’Università di Messina. È direttore scientifico della rivista online “Humanities. Rivista di storia, geografia, antropologia e sociologia”. Ha svolto ricerche nelle comunità Arbëreshë della Calabria, tra gli emigrati italiani in Canada e in Venezuela e gli Haida della British Columbia. Dal 2007 è impegnato in una ricerca etnografica in un villaggio Arsi-Oromo, Shala, in Etiopia. Tra le sue pubblicazioni più recenti Tra rimozione e rimorso. Come gli italiani hanno pensato l’Etiopia (2012), Lo scrigno africano. La memoria fotografica della guerra d’Etiopia custodita dalle famiglie italiane (2012), Il banchetto degli invisibili (2010), Appuntamento a Samarcanda (2008) e Gli uomini di ossidiana (2008).