Nella Cittadella Sportiva Universitaria dell'Annunziata è stato piantato un tiglio nei pressi della piscina olimpionica scoperta per ricordare Mirko Laganà, prematuramente scomparso dieci anni fa.
Il ricordo e l’immenso amore si sono mirabilmente fusi in occasione del decimo anniversario della prematura scomparsa di Mirko Laganà.
Nella Cittadella Sportiva Universitaria dell’Annunziata è stato piantato un tiglio, proprio nei pressi della piscina olimpionica scoperta.
Un luogo dalla speciale valenza simbolica, data la grande passione che Mirko Laganà nutriva per il nuoto, e che ha ospitato, a fine maggio, il decimo “Trofeo Piskeo”.
All’iniziativa – fortemente voluta dalla madre di Mirko Laganà, Grazia, e dagli organizzatori del “Trofeo Piskeo” – hanno preso parte con forte partecipazione emotiva il prof. Daniele Bruschetta, delegato alle Attività Sportive dell’Ateneo, i rappresentanti del CUS Unime, dell’Associazione Mogli Medici Italiani, della Croce Rossa Italiana ed i volontari.
“In memoria di Mirko Laganà, giovane atleta esempio di generosità e amicizia”: questo è il toccante contenuto della targa apposta vicino all’albero, che rammenterà sempre le meravigliose qualità di Mirko.
La signora Grazia Laganà ha ringraziato, durante il successivo aperitivo, tutti i presenti ed in particolare l’Università di Messina per l’accoglienza e l’ospitalità, auspicando che la collaborazione possa durare nel tempo, e regalato all’Ateneo peloritano le locandine celebrative delle varie edizioni della kermesse natatoria internazionale.
Nella stessa giornata, si è tenuta, infine, al Santuario di Padre Annibale (Madonna della Guardia), una Santa Messa commemorativa, alla quale hanno preso parte numerosi amici di Mirko Laganà, che gli hanno voluto, così, testimoniare, nel modo religiosamente più intimo, il loro indissolubile legame.